“É una storia vecchia che risale a quasi un anno fa. Al momento il fallimento della società Ifil C&D s.r.l. non è stato dichiarato, quindi non si comprende come stia in vita un’indagine per bancarotta quando il presupposto del fallimento della società manca”. E’ quanto dichiara all’Ansa l’avvocato Cecchino Cacciatore in merito alla vicenda che vede indagati per concorso in bancarotta fraudolenta Piero De Luca , figlio del sindaco di Salerno, e Mario Del Mese, nipote dell’ex deputato Udeur Paolo Cacciatore difende proprio Mario Del Mese, che risulta indagato per evasione fiscale. L’inchiesta nata da una costola del crac Amato riguarderebbe alcuni lavori effettuati per la realizzazione della Cittadella Giudiziaria.
Secondo l’ipotesi avanzata dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria Piero De Luca sarebbe stato un socio occulto della Ifil C&D che avrebbe ricevuto commesse anche per effettuare alcuni lavori in Piazza della Libertà. “Posso parlare solo del mio assistito – conclude l’avvocato Cacciatore – quella apparsa oggi su alcuni quotidiani locali,è una notizia ripresa e rispolverata all’indomani del rinvio dell’udienza dinanzi alla sezione fallimentare relativa alla trattazione del fallimento della Ifil che è stata aggiornata al prossimo 27 novembre. Sull’argomento non chiedetemi nulla di più”.
Fonte ANSA
Ma……….ci sono ancora da fare commenti…………..
Ma chi quello il cui padre voleva candidare al suo posto alla Camera nel giro di una notte in barba a regolamenti del PD e, soprattutto, a rapporti tra persone?
Ma sa’ che è sempre quello!
I nodi vengono sempre al pettine……
U meu amigu Pieru………..
Piero Libero! (By… Quelli della Krikka)
Ora si comincia a capire perché “ottenebrato” da questo Crescent ha smesso si fare il Sindaco.
e se poi viene assolto?
non ci sono riusciti col padre adesso passano al figlio……
MA NON E’CHE CI DAVANO TANTO FASTIDIO LE “CASTE”?
MA POSSIBILE CHE SIAMO TANTO SUDDITI DA NON PENSARCI AD UNA SITUAZIONE COME QUESTA?Comunque il signore in questione può stare “SERENO”,come dice lui.I soldi cominciando dal crack amato è chiaro che non sono più in Lussemburgo.Ma se a qualcuno gli viene lo schiribizzo di andare a controllare in qualche paese a sud dell’Europa od in qualche isola vicino all’ Africa,forse una nazione,come và a finire?
LE INDAGINI NON COMINCIANO PER FANTASIA,NE PER ALLUCINAZIONI!E NE’PER LO SFIZIO DI QUALCHE QUOTIDIANO…