Il rischio, ovviamente, è che altri elementi che pure stuzzicano la fantasia dei tifosi (da Evacuo a Marotta passando per Coda e Gerardi) possano stufarsi di attendere a sistemarsi altrove. Tutti potranno sentirsi importanti, ha detto Somma, riferendosi agli elementi indicati attualmente fuori dal suo progetto tattico, ma è chiaro che ci sono giocatori con contratti pesanti (vedi Ginestra) che non possono gravare sulle casse societarie per un ruolo da comprimario. In altri casi, invece, è l’affollamento che potrebbe causare qualche partenza (in rosa ci sono già diverse mezze punte, altre ne arriveranno, è difficile immaginare che Mounard, Grassi e Foggia possano rimanere tutti assieme in granata). A breve la situazione andrà risolta. Dei giovani laziali, Somma gradirebbe avere a disposizione Tuia (è in comproprietà ed è l’unico che ha chance di permanenza in granata a differenza di Zampa e Falasca) e Mendicino (corteggiato in B) e ieri ha fatto esplicitamente il nome del giovane Gianluca Pollace: si tratta di un terzino, classe ’95, giocatore diligente e propositivo. Il ragazzo, assistito da Zavaglia, verrebbe a giocarsi il posto con Scalise. In tema di giovani ieri circolavano altri due nomi: il difensore Marco Schiavino (classe ’93, di proprietà del Crotone lo scorso anno ad Ascoli) e David Speziale (attaccante del 1994, scuola Milan, nella passata stagione al Pavia). Per la difesa si attendono novità da Pratali e Rigione. Per il centrocampo l’obiettivo è Obodo. Da Parma arriveranno almeno tre elementi (Altobello e Tripoli più qualcun’altro).