Secondo quanto raccontato da numerosi passeggeri vittime della disavventura, il treno partito da Salerno si sarebbe fermato già una prima volta poco dopo la partenza per una presunta carenza di elettricità e successivamente ancora per un guasto che avrebbe causato il black-out dell’aria condizionata. Alcune persone hanno avvertito malori e mancamenti, con bambini in lacrime e genitori esasperati per quello che si è trasformato in un “viaggio della speranza”. Successivamente il treno è stato trainato nella stazione di Cassino da un convoglio che percorreva la stessa tratta ed è ripartito poco dopo le 13. Gli agenti della polizia ferroviaria si sono presi cura dei passeggeri, aprendo le porte del treno e facendoli scendere.
Sul posto è stata fatta arrivare anche un’ambulanza, anche se a Ntv non risultano casi di malori. In una nota ufficiale, la società spiega che la disavventura è stata causata da un problema alla trazione elettrica. Ntv si è scusata “per l’involontario disagio causato in una giornata resa già difficile dalle violente perturbazioni” ed ha “già disposto oltre all’indennizzo previsto, quale segno di profonda attenzione verso i propri viaggiatori, anche l’emissione di un buono omaggio dello stesso valore del biglietto”. Niente però potrà far dimenticare ai circa trecento passeggeri del Salerno-Milano quelle cinque ore passate in balia di un treno che viaggiava a singhiozzo tra fermate improvvise e guasti all’aria condizionata nonostante “ogni genere di conforto”, come si legge in un documento ufficiale, offerto ai passeggeri.
il modello di riferimento è trenitalia…efficienza tutta italiana!!
Votate sempre gli stessi, gli 80 euro vi fanno comodo, e allora soffrite con Trenitalia.
Che toni epici e drammatici… un banale guasto, risolto nei tempi tecnici necessari. Cosa doveva fare NTV? Fare intervenire un supereroe cinematografico a risolvere tutto in tre minuti?
Almeno NTV ha avuto la decenza di offrire anche un buono omaggio oltre al rimborso dovuto….con TRENITALIA devi fare i salti mortali per farti rimborsare quello che ti è dovuto e sicuramente in questo caso si sarebbero appellati a “cause di forza maggiore” negando i rimborsi.
Forse in alcuni casi la privatizzazione non è poi così male
Bambini che piangono..!? Anziani e disabili che si agitano…!? Svenimenti..!? Ritardo di 3 ore ..!? Crimini contro l’umanità..!? Viaggiatori privi di acqua e cibo sotto il sole anzi sotto il diluvio..!? Tutta colpa di De Luca.
Subito “comitato” per l’abbattimento di NTV, “tavolo” di concertazione risarcimento danni, lettera al Presidente della Repubblica, appello al Papa, ricorso al Consiglio di Stato o al TAR, intervento dell’ONU nonchè subito un nuovo sindaco, magari Cioffi, così Trenitalia e NTV non si bloccano più a Cassino.
Neanche nel deragliamento di Santiago de Compostela hanno fatto tante polemiche.
per Trenitalia è all’ordine del giorno, ritardi e guasti. NTV non solo rimborsa in automatico ma offre anche un bonus ulteriore. Per avere un rimborso d Trenitalia devi presentare anche gli esami del sangue e i documenti del tuo intero albero genealogico..e forse entro 90gg. li avrai decurtati delle tasse ecc..
a morte il treno!!! mi guasta il paesaggio…mi deturpa la skyline dei mie gioielli…dietro alle chiancarelle ricordo che c’erano dei cavalli bellissimi… poi vennero il treno e i cantieri….no no a morte il crecent e il treno…voglio caccaviello!!!
ASSOCIAZIONE ITALIA ‘MBRIACA
COMITATO FIGLI DEI CIUCCI