“Fino ad oggi don Nunzio non ha mai partecipato alle udienze romane – ha detto l’avvocato Sica – ma il 18 sarà lì davanti ai giudici del tribunale di Roma”. Per il procedimento romano don Nunzio due mesi fa si è visto revocare la misura cautelare ai domiciliari dalla V sezione penale. Per il procedimento dinanzi al Tribunale di Salerno invece resta ai domiciliari con un permesso di tre ore di libertà giornaliera accordatogli dal gip Sessa e dal pm Guarino. “E’ un provvedimento – ha detto il suo legale – che consente di dare serenità a quest’uomo le cui condizioni di salute non sono affatto buone. Don Nunzio – ha proseguito l’avvocato sica – avrà modo di recarsi al centro di igiene Mentale di Salerno per essere seguito dal dott. Antonio Zarrillo”.
Fonte ANSA