“Alla stazione marittima ha confuso un po’ le carte e dimenticato il lavoro prezioso che fa la regione per le opere pubbliche e per il porto in maniera particolare. Mai nessuno come noi ha puntato sulle centralità dello scalo”
“Sulla sanità dimentica i disastri della ‘vecchia sinistra’ e i successi e le battaglie del presidente Caldoro. Per la prima volta nella storia il pareggio di bilancio che oggi ci consente di chiedere a Roma un riequilibrio delle risorse e lo sblocco del turn over. Abbiamo le carte in regole per chiedere più risorse e nuove assunzioni per offrire una migliore sanità” conclude Amatruda.
Il portavoce salenitano e’in questi giorni al centro delle ‘attenzioni’ che arrivano dalla emittente napoletana Julie tv, rappresentata dall’avvocato Varriale secondo cui Amatruda percepirebbe uno stipendio troppo elevato e sarebbe, con i suoi colleghi Anzano e Santangelo, al centro di strani rapporti con diverse società che collaborano in via diretta o indiretta con la regione.