Nondimeno “oltre che di diritto, come compete”, annuncia Cammarota, “si cercherà di elaborare proposte concrete e nuove”, ad esempio “un focus sulla giurisprudenza salernitana, un tavolo sul rapporto tra banche e imprese nella nostra provincia, uno sportello istituzionale di tutela per i consumatori, l’informatica per la consegna di documenti necessari al giudizio risarcitorio, le ipotesi penalistiche di appropriazione indebita, la violazione dell’obbligo di correttezza come autonomo profilo risarcitorio”. “La prassi anatocistica contrappone da anni nelle aule giudiziarie, cittadini e banche”, dichiara l’avv. Vincenzina Maio, Presidente dell’Istituto Mayora, che con La Nostra Libertà ha organizzato l’evento: “con questo convegno vogliamo avviare una riflessione che non manchi di evidenziare forme di tutela degli utenti ma anche strumenti di armonizzazione dei contrapposti interessi”.
Ai lavori, presieduti dall’avv. Antonio Cammarota, prenderanno parte, oltre all’avv. Maio, il direttore della Banca di Credito Cooperativo di Aquara dott. Antonio Marino, il dott. Antonio Picardi, noto commercialista e consulente del Tribunale, il Presidente della Prima Sezione Civile del Tribunale di Salerno dott. Roberto Ricciardi, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Salerno avv. Americo Montera, e il Presidente di Confindustria Salerno dott. Mauro Maccauro.