Tra quelli che aspettano la società ci sono i tifosi. Si attendono passaggi concreti sul mercato, interventi in grado di far capire in modo preciso e netto qual è l’obiettivo per la prossima stagione. C’è chi aspetta la composizione dei gironi per capire insidie e difficoltà di un torneo che presenta non poche sfide accese. Ci sono i derby ma anche partite con nobili decadute e con le cui tifoserie non ci sono mai stati rapporti idilliaci. C’è chi aspetta di capire se il prossimo campionato di Lega Pro sarà coperto per intero o in parte da Sky o da qualche altra piattaforma che non ha nascosto l’interesse per il campionato di Lega Pro Prima divisione. C’è chi aspetta di vedere quante e quali squadre alzeranno bandiera bianca prima dell’inizio non avendo la possibilità di mettere da subito, sul tavolo, i 600 mila euro richiesti per l’iscrizione.
Ci sono poi allenatori, e tra questi c’è anche Mario Somma che aspettano di poter cominciare il lavoro in vista del campionato con la speranza di potersi ritrovare in ritiro con un organico ben definito. Una prerogativa, questa che non sembra appartenere alla gestione Lotito e Mezzaroma. Solo nel primo anno della loro gestione in ritiro si è presentata una squadra degna di tal nome senza interventi eccessivi nel prosieguo del campionato. Somma, dopo la conferenza stampa di presentazione aspetta, valuta, osserva. L’allenatore ha dovuto già risolvere la grana ritiro per le ben note incomprensioni logistiche. Ora Somma aspetta che i nomi e le indicazioni forniti alla società si tramutino nel più breve tempo possibile in operazioni di mercato concluse