Questa possibilità permette di personalizzare in modo fino ad oggi impensabile la terapia erogata al paziente, migliorandone i risultati nel tempo e offrendo nuove opportunità per tutti quei pazienti che ancora oggi risultano refrattari alla terapia erogata con dispositivo tradizionale. “E’ la prima volta” afferma il dott. Solimene “che mi trovo di fronte ad un dispositivo impiantabile così rivoluzionario. Sono convinto che l’utilizzo della stimolazione MultiPoint permetterà di raggiungere un nuovo livello di efficacia nella terapia dello scompenso cardiaco. Inoltre, la riduzione delle ospedalizzazioni permetterà una miglior gestione delle risorse da parte delle strutture, sia economiche che di impegno del personale.”
La miglior efficacia della terapia infatti, oltre ad aumentare la qualità di
vita del paziente e rallentare la progressione della malattia, riduce il
rischio di ospedalizzazioni per scompenso, comportando una riduzione
significativa dei costi a carico del SSN. L’impianto eseguito presso il Laboratorio di Elettrofisiologia della Clinica Villa del Sole, struttura privata accreditata multidisciplinare, rappresenta un ulteriore motivo di orgoglio per la sanità campana, da sempre estremamente recettiva nell’offrire ai propri cittadini gli ultimi ritrovati tecnologici e terapeutici. Lo scompenso cardiaco è un’alterazione della struttura e della funzione cardiaca che porta a un’insufficiente funzione di pompa del cuore. Rappresenta una malattia epidemica che colpisce circa 23 milioni di persone con 2 milioni di nuovi casi all’anno nel mondo.
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