Tutto procede, insomma, secondo copione. Il prossimo step è quello più delicato: entro il 30 giugno la società dovrà presentare la domanda d’iscrizione al campionato e richiesta di licenza nazionale, corredate di fidejussione di 600 mila euro e tassa d’iscrizione di 35 mila euro (in più andrà depositata copia del bilancio d’esercizio approvato e documentazione attestante l’avvenuto pagamento dei contributi previdenziali a tutti i tesserati). La Salernitana dovrebbe procedere prima della scadenza fissata, forse già nella giornata di venerdì, per evitare di ridursi all’ultimo istante. Intanto, il club ha indicato l’Arechi come campo da gioco per la prossima stagione e la Commissione criteri infrastrutturali avrebbe già dato il proprio ok per l’impianto di Salerno: immutata la capienza (31.300 unità), che però la società può modificare di partita in partita in base alle proprie esigenze (possibile che i Distinti vengano aperti solo in determinate circostanze). Inoltre, sono stati già concordati col Comune alcuni interventi richiesti dalla Commissione di Vigilanza (serpentine all’esterno della Curva Sud, potenziamento del sistema di videosorveglianza all’esterno ed all’interno dell’impianto) in vista del prossimo campionato di Lega Pro. Mentre procedono spediti i lavori di rifacimento del drenaggio (oltre all’ammodernamento dei servizi), al termine dei quali sarà possibile procedere con l’installazione del nuovo manto erboso.