Insospettiti, i militari dell’Arma hanno deciso di identificarlo e di sottoporlo a controllo, notando uno stato di agitazione via via crescente; a seguito di perquisizione personale, infatti, il predetto è stato trovato in possesso di un involucro di cellophane, contenente 25 cilindretti di plastica, all’interno di ognuno dei quali era custodita una “pietrina” di sostanza stupefacente, del tipo “eroina”, per complessivi 10 grammi circa. Le successive analisi di laboratorio hanno consentito di certificare un elevato principio attivo, sufficiente per determinare in capo al prevenuto l’ipotesi delittuosa della detenzione di stupefacente ai fini di spaccio. Se immessa sul locale mercato, infatti, lo stupefacente avrebbe fruttato un guadagno netto di diverse centinaia di euro. Il 50enne è stato pertanto tratto in arresto ed associato in regime di detenzione domiciliare presso la propria abitazione, a disposizione dell’Autorità giudiziaria per il rito direttissimo, fissato nella mattinata di domani.