Si mobilitano subito gli avvocati amministrativisti per evitare soppressione della sezione salernitana del Tribunale Regionale Amministrativo, prevista nel decreto di riforma della pubblica amministrazione pubblicato ieri. Dal 1 ottobre 2014 il Tar di Salerno sarà accorpato a quello di Napoli. Entro il 15 settembre saranno definite le modalità di trasferimento. Martedì prossimo presso l’ordine forense salernitano ci sarà un primo incontro tra dei legali amministrativisti salernitani per concordare eventuali forme di protesta. La soppressione della Sezione di Salerno, che nel 2013 ha accolto 2431 ricorsi, 500 in più rispetto al 2012, e peraltro sede di Corte d’Appello, «provocherà gravissimi disagi agli utenti – denunciano gli avvocati – costretti a faticose trasferte, in un momento storico in cui si pone invece con ogni evidenza l’esigenza di un rafforzamento del controllo di legalità sulle azioni delle pubbliche amministrazioni». Secondo gli avvocati si avrà anche un aggravio dei costi pubblici in quanto a Napoli al momento non vi è neppure una sede disponibile mentre a Salerno la sezione è ospitata in una sede che è praticamente a costo zero.
Fonte LIRATV