Nel primo pomeriggio, alle 14.30, il ministro Pinotti deporrà un mazzo di fiori proprio nell’ufficio del sindaco, dove Laura Prati è stata ferita, a seguire si terrà un pubblico dibattito «quale omaggio alle istituzioni e all’integrità della Sindaca». Tra i relatori, insieme a Roberta Pinotti e a Dario Vassallo, interverrà la senatrice Erica D’Adda, presidente dell’Associazione Laura Prati. «La nostra partecipazione – racconta il presidente della Fondazione Vassallo, Dario Vassallo – è doverosa. Come abbiamo detto un anno fa, Laura Prati era limpida e libera e come mio fratello ha pagato con la vita la sua grande rettitudine e la sua forte attenzione per il rispetto delle regole. Nel Cilento come nel Varesotto, un sindaco è l’espressione dello Stato più vicina ai cittadini e quando viene ucciso un sindaco, si uccide lo Stato. Ecco perché non dobbiamo lasciare soli gli amministratori ed ecco perché con la Fondazione dedicata al Sindaco Pescatore continuiamo a creare occasioni di incontro e condivisione di esperienze tra sindaci provenienti da tutta Italia. L’ultima circostanza si è realizzata con il nostro convegno “Lo Stato minacciato”, che si è svolto a Roma mercoledì 25 giugno, ed è ultima solo in ordine di tempo: stiamo già lavorando per organizzare un simile evento a Nonantola (MO) per il mese di ottobre.»