Sono attesi per domattina al porto di Salerno i 1044 migranti provenienti dalla Siria tratti in salvo dalle navi militari italiane impegnate nell’operazione Mare Nostrum. Partendo dalla nostra città, questi uomini e queste donne saranno poi accolti in diverse strutture dell’intero territorio nazionale.
“E’ la prima volta che i migranti, richiedenti asilo, arrivano così numerosi a Salerno – sottolinea Anselmo Botte, responsabile del Dipartimento Immigrazione della Cgil Salerno – Saremo al porto con i nostri mediatori culturali per fornire ascolto, assistenza e dare un contributo al prezioso lavoro delle Forze dell’Ordine. Se non si agisce con urgenza si rischia di essere corresponsabili dell’immane e quotidiana tragedia che si consuma nel Mediterraneo.
E’ arrivato il momento di definire un piano che faccia condividere responsabilità e impegni a tutti i Paesi dell’Unione nell’organizzare corridoi umanitari. In questo senso Salerno potrebbe candidarsi ad essere un crocevia fondamentale. Il Governo italiano dovrebbe porre questo come uno dei temi centrali dell’agenda europea, ma dovrebbe anche far fronte al problema dell’accoglienza, intervenendo rapidamente a potenziare la rete e producendo uno sforzo concreto per garantire dignità e diritti a persone così gravemente ferite e sofferenti. E’ importante, poi, che si inizi a ragionare seriamente su di una legislazione per i richiedenti asilo che ancora manca e ciò è molto grave”.
I costi, sociali ed economici, della scellerata politica filoimmigrazionista del governo, saranno salatissimi
Hanno capito che basta uscire dalle acque della Libia perche’ mare nostrum con euro nostri, vanno a prenderli anche a 300 km di distanza dall’italia.Mare nostrum il governo lo aveva varato per evitare che ci fossero altri morti a mare.FALLIMENTO.Fateci sapere dove alloggiano quando costano al giorno, perche’ questa è diventata per i soccorritori l’albero della cuccagna.Tra poco l’europa unita ci punira’ per accoglienza non appropriata e ci chiedera’ i danni.Renzi parla dei nostri padri fondatori della UE,non credo che queste erano le misure.L’Italia con Mare Nostrum ha fatto capire a tutta l’Africa e al Medio Oriente che basta un fischio e noi corriamo a prendere tutti poi si vedra’ se ne avevono diritto.L’unica cosa certa è che il Presidente,papa, governanti e la chiesa predicano accoglienza puche’ la facciamo noi e non loro