“Miccio – si legge – ha “demolito” il progetto sotto ogni aspetto, evidenziando il danno paesaggistico che l’opera arrecherebbe, a suo dire, alla zona interessata. Gli azzardi amministrativi perpetrati e perpetuati hanno di fatto “consegnato” alla magistratura l’onere di decidere sul disegno urbanistico della zona più attrattiva dell’intera città. Salerno avrebbe meritato, invero, di partecipare alle decisioni del proprio destino urbanistico e delle scelte più rilevanti e strategiche assunte sul territorio cittadino. I salernitani avrebbero auspicato minore arroganza e presunzione, maggiore ponderatezza e saggezza al posto di megalomanie “consumate” incautamente. Un buon amministratore – conclude Celano – non può giocare d’azzardo col futuro di una comunità. Chi è responsabile di tutto ciò, ci chiediamo, può ancora imperterrito restare al suo posto?
Roberto Celano – Consigliere Comunale Salerno