I nostri figli sono obbligati dalla Legge, a tutela della collettività, a praticare antipolio, antiepatite, antidifterite, etc, senza cui scattano precisi obblighi anche per essere ammessi a scuola. Vaccinazioni che, si hanno fondati dubbi, siano state effettuate dai migranti/clandestini.
Dunque si accolga sempre chi bussa alla porta ma chiarendo con fermezza che occorre gestire questa immane emergenza planetaria, avendo come faro la tutela degli italiani, della nostra salute pubblica e della stessa salute dei fratelli appena sbarcati. L’altro aspetto importante é che questi poveri cristi non divengano rapidamente manodopera a basso costo dei caporali della Piana del Sele, alimentando quell’indotto criminale che stiamo cercando da anni, con tenacia e fatica, di eliminare. Accoglienza dunque ma, senza ipocrisie e falsi moralismi tipici delle sindromi Nimby ( l’atteggiamento di chi é ospitale con gli altri a patto che non si parli di casa sua), occorre coniugare regole e patti sociali tenendo sempre conto gli interessi generali del nostro Paese. Salerno dunque apra le sue porte ma nel rispetto di diritti e doveri.
Antonio Roscia – Coordinatore Cittadino Forza Italia Salerno