La Caritas di Sicignano degli Alburni, nel salernitano ospita 78 profughi sbarcati nel porto di Salerno insieme ad altri 1000 migranti a bordo della nave della Marina Militare “Etna” nell’ambito dell’operazione “Mare Nostrum”. Il Centro di accoglienza apre le sue porte dando ospitalità per almeno sei mesi all’interno dell’albergo Park Hotel dove è stato allestito un apposito centro di accoglienza da parte della Caritas della diocesi di Teggiano-Policastro. Per alcuni profughi si è reso necessario in un primo momento il ricovero negli ospedali di Eboli e Battipaglia in quanto portatori di malattie infettive. I profughi, la maggior parte proviene dalla Somalia e dall’Eritrea. In provincia di Salerno, sempre nell’ambito dell’operazione “Mare Nostrum”, sono stati portati circa 300, migranti assistiti dalla Caritas di Teggiano-Policastro. “Il nostro impegno –
dichiara il parroco don Vincenzo Federico, direttore della Caritas diocesana – è iniziato da circa un anno. Ospitiamo i migranti nei nostri centri di accoglienza di Capaccio, Eboli, Montesano sulla Marcellana, Padula, Palinuro e di Roscigno. Tutti, donne, bambini ed uomini, si sono integrati perfettamente grazie alla ottima accoglienza ricevuta dai residenti”.