“Termina ufficialmente oggi la mia avventura con la Salernitana – si legge sul profilo dell’ex Ascoli –. Sono stati 5 mesi indimenticabili sotto ogni punto di vista, piazza e gente unica ed originale. Momenti di dolore e gioia che caratterizzano Salerno. Ringrazio tutti, da chi mi ha fatto crescere con le critiche a chi mi ha visto crescere come uomo e giocatore con gli innumerevoli attestati di stima. Vi lascio con la vittoria di un trofeo, il primo nella storia e con un significato importante, e con l’amaro di quel playoff perso con chi poi sarebbe diventato campione successivamente. Grazie a tutti voi che mi avete fatto emozionare dopo un goal segnato dalla squadra come mai, grazie a voi per il video che mi avete dedicato e che resterà sempre nelle mie memorie. Grazie Salerno, non vi dimenticherò mai”.
Capitan Montervino, con il contratto ormai scaduto potrebbe – stando a quanto rivela Tv Oggi –lasciare il calcio giocato ed intraprendere la strada del dirigente. Lo farebbe a Taranto nella sua città d’origine ma alle dipendenze della famiglia Campitiello di Pagani già presente con il suo marchio Jomi accostato alla Pallamano ma che ora vuole sfondare anche nel calcio.
Il sito web Solo Salerno.com ha registrato i pareri di vari calciatori granata ormai ex. Tra questi Simone Piva che ha detto: “Ho sentito un paio di squadre sempre in Lega Pro, aspetto e vedrò cosa accadrà. Se dovessi giocare da avversario a Salerno sarebbe emozionante: ci sono stato benissimo anche a livello familiare, ho visto posti belli e grande pubblico, non porterei rancore. A Frosinone, una partita che poteva cambiarci la storia, quella che rigiocherei più di altre”.
Morris Molinari a Solo Salerno confida di aver giocato spesso con infiltrazioni per risolvere i problemi fisici che sono diventati insormontabili dal 5 gennaio scorso a Lecce ultima gara del gigante difensivo. “Al momento sono più propenso ad un ruolo dirigenziale – racconta a Solo Salerno – Ho deciso comunque di smettere”.
Campionato chiuso o mai cominciato per Gennaro Esposito che a Solo Salerno racconta: La prossima Lega Pro sarà molto difficile, ma a Salerno arriveranno comunque giocatori importanti per rendere competitiva la squadra. Sono convinto che sarà l’anno di Pasquale Foggia, anche lui ha sofferto più di quanto fosse lecito attendersi ma potrà essere il trascinatore della Salernitana. Non conosco Somma, me ne hanno parlato tutti bene. Auguro alla squadra la serie B, se lo meritano i tifosi e la città intera”.
Infine l’addio di Cristian Chirieletti: “Grazie per questi 3 anni, la D vinta ricordo più bello” dice il difensore che poi aggiunge: “Dopo aver giocato a Salerno è normale aspettarsi palcoscenici diversi, visibilità diversa. Spero comunque di restare in Lega Pro, ci sono state delle offerte, valuterò con chi sa qual è la cosa migliore per me”.
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