Potrebbero essere tirati in ballo anche altri elementi (Colomba, Caccavallo, Giuliatto, Lapadula non Coda nè Ghezzal destinati a categorie superiori) ma solo se fossero convenienti i discorsi relativi alla valorizzazione dei giocatori. In caso contrario, le scelte della Salernitana sarebbero diverse. Proprio per questo il flirt con Gennaro Scognamiglio (sempre del Parma) è destinato a non andare a buon fine, visto lo stipendio fuori parametro del difensore specialista in promozioni. Nonappena il patron si sarà tranquillizzato un po’, preso com’è da situazioni che non riguardano propriamente il campo, Fabiani cercherà di comprendere da Lotito (e Tare) quali saranno i giocatori della Lazio che sbarcheranno a Salerno, sia giovani (Pollace, Ilari, Elez, Pace, Paterno sono nomi caldi) che meno giovani (Somma vorrebbe Mendicino, che però è destinato alla B come Perpetuini).
Per l’attacco la pista più calda conduce sempre a Marotta, per il quale a quanto pare va solo trovata la formula più adatta riguardo al trasferimento a Salerno. La sensazione è che l’attaccante napoletano rinnoverà coi galletti e si trasferirà in prestito in granata (in cambio la Lazio girerà ai pugliesi Cataldi, Filippini e Lombardi sono tra i papabili, non Crecco in ripresa dopo un infortunio). La Salernitana deve decidere le sorti di alcuni elementi sotto contratto: Ginestra, Mounard e Grassi potrebbero cambiare aria, Volpe non è incedibile, s’attende il confronto tra Somma e Foggia per comprendere se i due possano convivere mettendo da parte passate incomprensioni o meno.