In quell’occasione Sanderra, lo schierò in mediana, così come nella varie prove tecniche di pre-campionato. Scoraggiato dall’ipotesi di dover disputare un campionato fuori ruolo o da comparsa, dopo aver conquistato il titolo di capocannoniere della Seconda Divisione l’anno prima, Grassi decise così di abbandonare sul nascere la sua esperienza in granata. Col Pontedera ha segnato quest’anno 15 reti, nel corso della stagione regolare in Prima Divisione, ed ora si ritrova di nuovo di fronte ad un bivio. L’ipotesi di ritornare alla Salernitana, alla luce dell’esperienza passata non sembra allettarlo particolarmente e le proposte provenenti da club che gli consentirebbero di non allontanarsi dalla sua famiglia, ora che è diventato anche papà, potrebbero fare presto breccia. Insomma, uno dei pochi giocatori sotto contratto con la Salernitana, che potrebbe tornare utile anche a Mario Somma, rischia di prendere di nuovo il volo. Nelle prossime ore è in programma un incontro tra il procuratore di Grassi, Piccioli, e il diesse Fabiani, per chiarire la posizione dell’attaccante che rischia seriamente di diventare un “fantasma granata”.