“Mi sono sentito sinceramente orgoglioso quando lo scorso martedì il mio procuratore mi ha comunicato di aver chiuso la trattativa con il Direttore Sportivo Fabiani. Ritengo la Salernitana la massima espressione in fatto di calore, passione e coinvolgimento emotivo e sono felicissimo di poter indossare la maglia granata”. Queste le prime parole a caldo del neo acquisto Ivan Castiglia.
“Tengo infine a ringraziare la Proprietà, Claudio Lotito e Marco Mezzaroma, che hanno scelto di vincolarmi alla Salernitana con un contratto biennale” – si legge sul sito ufficiale del club granata.
Nelle prossime ore arriverà anche il rinnovo di Pestrin, poi potrebbe essere la volta di Giandonato, che dovrebbe arrivare in prestito dal Parma con Altobello, Giuliatto e Giandonato, ma serve l’ok di Ghirardi (che preferirebbe cessioni a titolo definitivo). Discorso analogo per Tripoli, ma l’ex Ascoli è già in parola con Fabiani e per ora non prende in considerazioni ipotesi diverse da Salerno.
A proposito di ex Ascoli, il difensore Schiavino (di proprietà del Crotone) è più di un’idea. Per la retroguardia, rinnovo in vista per Tuia, difficile arrivare a Scognamiglio, più praticabile la pista che porta al prolungamento del contratto di Bianchi o, eventualmente, a Ranellucci (reduce dal campionato vinto con la Pro Vercelli). Per l’attacco, oltre a Tripoli la Salernitana tiene sempre in caldo la pista Marotta, ma se l’attaccante napoletano rescindesse il contratto che lo lega al Bari potrebbe essere in vantaggio l’Ascoli (che propone un biennale). Per questo motivo è tornata in auge l’ipotesi Greco (anche lui della Pro Vercelli). A Fabiani è stato proposto anche Rantier (in passato a Piacenza con Somma). Non sembrano percorribili le piste Bjelanovic (chiede parecchio) e Rocchi (per questioni anagrafiche). Solo Lotito può sbloccare questa situazione di empasse, anche per definire quali giocatori della Lazio (Pollace, Rozzi, Mendicino o altri) saranno girati ai granata e quali elementi tra quelli sotto contratto rimarranno effettivamente a Salerno.
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