“In questi giorni la stampa ha raccontato storie di famiglie giunte da paesi abbastanza distanti da Eboli e rimpallati da una struttura all’altra. Questa situazione è e resta inaccettabile, visto che è dovere di chi presta servizi essenziali quale queli sanitari, dare pronte risposte.
Un piccolo spiraglio, una apertura non scontata.Queste sono le parole che descrivono gli esiti dell’ incontro con il Direttore Generale Squillante e il Dr. Rocco Calabrese, Direttore Sanitario degli Ospedali di Eboli e Battipaglia.
Un incontro chiarificatore, teso a predisporre una rete di assistenza d’urgenza all’interno del nosocomio ebolitano.
I piccoli pazienti, non solo residenti della città ma anche quelli provenienti dai paesi limitrofi, potranno contare su un punto di primo soccorso pediatrico h24.
Il fine è quello di avere medici che, se pur a rotazione tra Eboli e Battipaglia, siano pronti all’accoglienza degli infanti e alla predisposizione delle misure necessarie per garantirne la salute.
Sono convinto che con questa soluzione potremmo da un lato offrire un punto di riferimento alle famiglie che chiedono una assistenza d’urgenza per i piccoli e dall’altro mantenere alta l’attenzione verso l’Ospedale di Eboli”.