Queste le previsioni per la settimana del Centro Epson Meteo. A portare da oggi nuvole e temporali è la perturbazione numero 3 di luglio, che, spiega il meteorologo del Centro Flavio Galbiati, “porterà oggi nuvole e temporali anche forti al Nord: prosegue dunque l’allerta maltempo in molte regioni. Un po’ di instabilità si registrerà al Centro; il tempo sarà invece più stabile al Sud, grazie alla protezione dell’alta pressione di matrice africana che favorirà anche un aumento del caldo in tutto il Meridione, con punte di 36-38 gradi”. Nel dettaglio mercoledì in mattinata, secondo il Centro Epson Meteo, è prevista una residua instabilità nell’estremo Nordest e un netto miglioramento invece nel resto del Nord.
Dal pomeriggio tornerà una marcata instabilità su tutte le zone montuose del Nord e sul Piemonte. Tra il tardo pomeriggio e la sera i fenomeni si estenderanno alle coste della Liguria e alle pianure di Lombardia, Emilia, Triveneto, dove i temporali potranno essere anche di forte intensità. Bel tempo è previsto in Romagna e al Centrosud, con un po’ di nubi sparse soprattutto nelle zone interne del Centro, sul basso Tirreno e sulla Sardegna. Giovedì il tempo, informa ancora il Centro Epson Meteo, sarà ancora instabile al Nordest e sulle regioni centrali con ancora qualche rovescio o temporale. Locali piogge potranno interessare anche Sardegna, Campania e Sicilia. Maggiori schiarite sono invece previste all’estremo Sud e al Nordovest.
Le temperature registreranno un ulteriore calo, soprattutto al Centronord con valori anche di 4-5 gradi inferiori alla norma. A partire da venerdì, e per tutto il weekend, le condizioni meteorologiche saranno in generale più favorevoli, anche se non mancheranno annuvolamenti e locali episodi di instabilità. Da venerdì si prevede anche un graduale rialzo delle temperature al Centronord, in ulteriore lieve calo al Sud, con valori che tenderanno ovunque ad avvicinarsi alla norma e in generale compresi tra 27 e 32 gradi.
A spiegare questa ‘fase’ meteorologica ‘anomala’ è il meteorologo Paolo Corazzon di 3bmeteo.com “Stiamo vivendo – spiega – una fase anomala perché stazionaria, non si sblocca ormai da settimane. La motivazione? Il Nord Italia è a metà strada tra le masse di aria calda che insistono sul Mediterraneo e sull’Italia Centro Meridionale e l’aria più fresca sul Centro Nord Europa. Questo genera fenomeni violenti, che vanno a sfociare in trombe d’aria, grandinate o nubifragi. Oggi – conclude – siamo al culmine di una situazione che potrà vedere una fine solo la settimana prossima quando dovrebbe aumentare la pressione atmosferica”.