La Cgil e la FP della Campania, insieme alla Cgil e alla FP di Salerno, hanno da tempo delineato un percorso per rilanciare la vertenza sanità sull’intero territorio regionale. In Campania, infatti, il Sistema Sanitario è fortemente squilibrato nella qualità dell’offerta tra territorio ed ospedale e tra pubblico e privato, in particolare nei settori della diagnostica, della dialisi e della laboratoristica. Così, producendo consistenti diseconomie nella organizzazione e nella erogazione dei servizi, non assicura la presa in carico del cittadino. Ecco perché a Salerno, in particolare, è già stato proclamato lo stato di agitazione a sostegno del percorso segnato nella piattaforma rivendicativa regionale sul tema.
Per rilanciare le priorità e accendere ancora una volta i riflettori sulla “piattaforma sanità” la FP Cgil di Salerno ha convocato per domani, mercoledì 9 luglio, alle ore 9.30, gli Stati Generali del Comparto Sanità Pubblica e Privata e della Dirigenza. L’appuntamento è presso la Camera del Lavoro di Via Manzo, in città. “In linea con quanto stabilito dalla FP Campana, anche a Salerno si avvia un percorso per costruire e rafforzare la piattaforma unitaria e rivendicativa – sottolinea Angelo De Angelis, segretario generale FP Cgil Salerno – In Provincia di Salerno, infatti, i servizi sono fortemente ridotti anche nel settore dell’emergenza-urgenza e la situazione si aggrava in coincidenza col periodo feriale. E’ necessario rivendicare l’adozione degli strumenti idonei per il governo del settore, come gli atti aziendali per l’ASL di Salerno e per l’Azienda Universitaria di Via S. Leonardo”.
“Chiediamo lo sblocco immediato del turn over e assunzioni mirate nei reparti e nei servizi con gravi deficit di personale medico ed infermieristico – dice Arturo Sessa, della segreteria Cgil Salerno – E’ necessaria, poi, una urgente modifica del Decreto 49 per un ridisegno della rete ospedaliera e dei servizi territoriali”. All’incontro di domani parteciperanno i segretari generali di tutte le categorie della Cgil Salerno.
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