«È assurdo che due società decidano in contemporanea di trasformare a pagamento servizi fino ad ora gratuiti – afferma il presidente Codacons, Carlo Rienzi -. Non vorremmo che i gestori telefonici, con questa mossa, intendano recuperare i minori costi del roaming a carico degli utenti italiani, dimezzati a partire dal primo luglio. Presenteremo oggi stesso un esposto all’Autorità per le comunicazioni, affinché faccia chiarezza su tale vicenda».
«Il Codacons invita inoltre i clienti Tim e Vodafone a disattivare i due servizinel caso in cui non intendano sottostare ai nuovi costi imposti dai gestori telefonici. Per farlo è sufficiente contattare i numeri 42070 (Vodafone) e 40920 (Tim), oppure visitare i siti web delle rispettive aziende».
Fonte Il Sole24ore.it