Prima un malore, poi la corsa all’ospedale per verificare che fosse tutto a posto. L’arrivo al nosocomio di Eboli, la presenza del medico di turno ma il rifiuto alla visita da parte della donna che rientra a casa. La situazione non migliora e si decide di andare all’ospedale di Battipaglia dove, la donna, originaria di Eboli e incinta di 15 settimane scopre di aver perso, per un aborto spontaneo, i due gemelli che aveva in grembo. Lo scrive il quotidiano Ilmattino.it.
Allo sportello dell’ospedale di Eboli le avevano detto che sarebbe stata visitata dal medico di turno e, nel caso ci fosse stato bisogno, avrebbero chiamato il ginecologo reperibile ma la donna ha rifiutato la visita e sarebbe andata via per poi scoprire a Battipaglia di aver perso i due gemellini.
Rocco Calabrese, direttore sanitario di entrambe le strutture ospedaliere, ha spiegato – al Corriere del Mezzogiorno – che la donna si è presentata spontaneamente all’alba al pronto soccorso consapevole del fatto che avrebbe dovuto spostarsi a Battipaglia e che l’infermiere di turno le aveva proposto di registrare la sua presenza al triage. Di tutta risposta – stando al racconto di Calabrese – la donna ha preferito lasciare l’ospedale. Da qui il suo volontario trasferimento in auto a Battipaglia, dove purtroppo è stata riscontrata la morte dei gemellini che portava in grembo. Nonostante l’accorpamento – ha aggiunto il direttore sanitario – la struttura di Eboli garantisce comunque interventi extrauterini, qualora si presentasse la necessità.
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