Al contrario, Grassi (da poco diventato papà) sembra destinato a cambiare aria: su di lui ci sono Teramo e L’Aquila, ma in caso di rescissione contrattuale anche il Pontedera potrebbe tornare alla carica. Spinosa la questione Ginestra: il cobra lo scorso anno ha giocato poco a causa di problemi fisici e non è considerato elemento fondamentale, questo potrebbe indurlo a chiedere di cambiare aria. Lo stipendio da Lega Pro di vertice, però, spaventa le possibili pretendenti (per lui in passato s’era parlato della Casertana, ma ultimamente le uniche società seriamente interessate sembrerebbero Taranto e Gallipoli e non sembrano soddisfare le sue ambizioni). La sensazione è che il braccio di ferro con la Salernitana andrà avanti per un po’. Mounard nella passata stagione in gran segreto ha spalmato il suo ingaggio su un altro anno di contratto, nonostante questo sacrificio (e il suo attaccamento alla piazza) il francese non sembra sia al centro del progetto e questo potrebbe indurlo a guardarsi attorno (Foggia e Arezzo hanno effettuato timidi sondaggi). In bilico anche Topouzis, reduce da un’esperienza non esaltante in prestito all’Ascoli. E’ evidente che dopo aver liberato spazio in rosa (e nel monte ingaggi), la Salernitana procederà con una vera e propria rivoluzione del reparto.