Le proposte ricevute dall’esecutivo, ha spiegato l’assessore della Toscana, “non contengono nessuna novità sul testo sul quale noi a dicembre scorso abbiamo mosso le opportune critiche. Tra l’altro ribadiamo che su questo capitolo fondamentale per tanti lavoratori il ruolo delle regioni continua ad essere subalterno rispetto all’Inps. A fronte di ciò siamo pronti a ribadire al governo che senza le opportune modifiche al testo siamo pronti, come Regioni, a restituire la delega per questo ambito specifico”.