Il Margherita Expo vuole essere una grande festa popolare e punta a bissare il grande successo del PIZZA EXPO NAZIONALE 2014. Un altro weekend dedicato a sua maestà la pizza, per promuovere le eccellenze campane, con ingresso libero all’ampia area verde attrezzata anche con megaschermo per seguire i mondiali di calcio, e agli spettacoli in programma, e proposta menù a prezzo simbolico (pizza, bibita a scelta, caffè, € 4 ).
10 forni appositamente allestiti e guidati da maestri pizzaioli campani, provenienti dalle province campane, ciascuno con i suoi segreti di lavorazione e le proprie personalizzazioni sul tema.
Il calendario del MARGHERITA EXPO, con divertimento assicurato e svago nel weekend targato ancora Pizza Expo, prevede:
– venerdì 11 luglio serata dedicata a musica e al Cabaret, ospite Chicco Paglionico, con Francesco D’Antonio, Andrea Monetti.
– Sabato neomelodico con il big Alessio, grande interprete partenopeo, noto anche per la partecipazione alla serie Gomorra su SKY, che non mancherà di coinvolgere l’ampia platea dei suoi fans già allertata dalle voci sulla sua partecipazione.
– Domenica, per gli appassionati di pizza e calcio, megaschermo per godersi alla grande la finale dei mondiali gustando il meglio delle pizze campane e non solo… Per il resto, top secret: l’organizzazione non rivela altro ma promette grandi sorprese..
L’estensione caratteristica del MARGHERITA EXPO è stata decisa dall’organizzazione guidata dal patron Giovanni Sapere, forte degli ampi consensi – superiore alle migliori aspettative – riscossi presso pubblico, critica e istituzioni dalla manifestazione gastronomica che ha coinvolto tutte le regioni italiane con le proprie pizze caratteristiche regionali e altre specialità territoriali, in un interscambio tecnico e culturale inedito che ha dato vita ad una vetrina di eccellenze altamente rappresentativa.
Tre serate intense, dedicate essenzialmente alla regina di tutte le pizze, preparata dai migliori maestri pizzaioli provenienti dalle province della Campania, per celebrare la pizza per eccellenza e con essa la nostra regione, che ha rinunziato per correttezza e dovere di ospitalità a gareggiare nella prestigiosa competizione nazionale, privandosi dell’altissima probabilità di aggiudicarsi lo scudetto di categoria più ambito d’Italia. Il titolo di Eccellenza è infatti andato, come già noto, al Lazio che lo ha strappato per un soffio alla Sicilia, seguita a ruota da Liguria, Calabria e Veneto, in un appassionante testa a testa tra le cinque regioni più votate, inseguite dalle altre, in una lotta all’ultimo boccone e all’ultimo voto che è durata per tutti gli undici giorni di campionato, con un finale mozzafiato che ha visto la vittoria della “pizza ai fiori di zucca” romana per soli 5 voti sulla “casalinga” palermitana.