Saranno attivati otto punti di conferimento: area comunale di via Migliaccio frazione Capriglia; retro canonica dei locali parrocchiali di Pellezzano, chiesa San Nicola a Coperchia; ex mattatoio comunale di via Farina a Coperchia; centro comunale di raccolta via Fratte Lago a Cologna; locali circolo Carducci in via Stella a Cologna; stadio comunale Bolognese a Capezzano e Parco Filanda località Capezzano inferiore.
Il conferimento degli oli esausti sarà gratuito. Ad ogni tonnellata di olio smaltito, la LEM garantirà al Comune derrate alimentari non deperibili da destinare alle famiglie meno abbienti del territorio. Si tratta, dunque, di un’iniziativa che coniuga ambiente e sociale.
“Il servizio – osserva il sindaco Giuseppe Pisapia – si configura come un esempio concreto di buone pratiche. Ogni famiglia produce mediamente mezzo chilo di olio alimentare al mese, un tipo di rifiuti che va a finire negli scarichi fognari e nelle discariche, inquinando l’ambiente. Con questo sistema, innovativo perché coniuga solidarietà e tutela ambientale, aumentiamo la raccolta differenziata, mantenendo così più pulito il nostro territorio, e col recupero e la trasformazione degli oli vegetali contribuiremo anche a produrre energia”.
“L’olio vegetale – fa eco l’assessore all’ambiente Antonella Aliberti – se versato nello scarico del lavandino, può provocare danni al sistema di depurazione e alle reti fognarie, con gravi ripercussioni sull’ambiente. Di qui la necessità di attivare un nuovo servizio di raccolta stradale degli oli da cucina per smaltire in maniera corretta l’olio alimentare esausto e garantire la salvaguardia dell’ambiente e, al contempo, benefici per la comunità.
L’avvio della raccolta degli oli è un primo tassello del sistema di raccolta differenziata, che il Comune di Pellezzano punta a estendere e incrementare: il 52 per cento attuale, con un vasto conferimento di indifferenziato, è un risultato negativo che dobbiamo invertire in tempi brevi”.