Per quanto riguarda il centrocampo, ci sarà il volto nuovo Castiglia, con lui i riconfermati Pestrin e Volpe (la cui permanenza a Salerno non è però così scontata), più due giocatori in bilico: su Mounard e Nalini risulterà decisivo il parere di Somma. In avanti, invece, Foggia sarà il leader e gli saranno affidati anche i gradi del capitano della squadra granata. Per Grassi (che il Pontedera spera di poter riavere a disposizione) si sono fatte avanti Teramo e L’Aquila. Stamattina la società ha risolto il rapporto con Topouzis, mentre per Ginestra la sensazione è che si procederà con un autentico braccio di ferro (con guerra di nervi inclusa). Il tecnico pontino potrà valutare le doti del promettente Cappiello. Il ragazzo, che è del ’97, è addirittura in odore di “promozione” alla Lazio.
Dopo il raduno di mercoledì sera, da giovedì mattina inizieranno le visite mediche (confermato l’accordo col Check Up), nel pomeriggio poi si svolgeranno i primi test fisici. Il copione si ripeterà venerdì. Poi la truppa, che attende i necessari rinforzi, si trasferirà a San Vito di Cadore dove lavorerà fino al 2 agosto (nel mezzo ci saranno le amichevoli con Valboite, Bari e Belluno). Al rientro, poi, la Salernitana si allenerà al Volpe e sosterrà due test amichevoli (col Parma il 4 agosto e col Lanciano il 7 agosto), prima dell’esordio nella Coppa Italia Tim Cup fissato per il 10 agosto (la Salernitana sarà impegnata in trasferta e, visto che i lavori all’Arechi dovranno essere consegnati entro il 30 agosto è probabile che disputerà fuori casa anche la prima di campionato il 31 agosto).