Pertanto l’Ateneo di Salerno è stato giudicato idoneo per 24 Scuole di Specializzazione. Ne deriva che alla Facoltà’ di Medicina di Salerno va ora assegnato un congruo numero di Scuole e di Borse di Specializzazione, ben superiore alla due borse accordate per l’anno accademico 2012-2013 in aggregazione con l’Universita’ Federico II di Napoli, 1 in Medicina interna ed 1 in Chirurgia Generale. Nella risposta il MIUR ha precisato che il decreto di assegnazione delle Scuole per l’anno accademico 2013-2014 “dovrà’ essere emanato entro il 31 luglio 2014”; in tale contesto “il Ministero provvederà ad assegnare borse di studio anche alle Scuole di Specializzazione di Salerno che tra le altre risulteranno accreditate, tenuto conto della capacità’ ricettiva e del volume assistenziale delle strutture sanitarie inserite nella rete formativa delle scuole”.
Iannuzzi, nella replica alla risposta del SottoSegretario, ha evidenziato che la Facoltà’ di Salerno ha già’ dimostrato di avere adeguate capacità ricettiva e volume assistenziale delle proprie strutture sanitarie, già’ riconosciuti dall’Osservatorio e di aver raggiunto, sia pure in pochi anni, nel panorama accademico e scientifico nazionale elevati livelli di qualità della offerta formativa e di eccellenza dei suoi laureati. Per tutte queste obiettive e fondate ragioni, Iannuzzi continuerà il pressing in sede parlamentare e nel rapporto con il Ministro dell’Universita’ Giannini per assicurare alla Facoltà’ di Salerno un adeguato numero di borse studio nelle Scuole di Specializzazioni, evitando scelte diverse che sarebbero del tutto ingiustificate.
L’assegnazione di un significativo numero di Scuole e borse di studio e’ fondamentale ed imprescindibile per raggiungere un grande ed irrinunciabile obiettivo nell’Azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona: costituire quella moderna e funzionale cittadella ospedaliera-universitaria, capace -sul modello di tante Citta’, corrispondenti per dimensioni, dell’Italia settentrionale e centrale- di elevare il livello delle prestazioni sanitarie al servizio dei cittadini, valorizzando il rimarchevole patrimonio delle professionalità’ mediche ed universitarie dell’Ospedale salernitano e consentendo una maggiore specializzazione ed una migliore articolazione della intera rete ospedaliera e sanitaria in provincia di Salerno.