A dirlo il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca a margine della conferenza stampa della manifestazione Basket in the Street. Il sindaco alle domande dei giornalisti sul Crescent e sul destino dell’opera ha detto: “Il Governo sta facendo uno sforzo enorme per dinamizzare l’Italia, rompere le forme di burocratismo, di mummificazione che paralizzano questo Paese. Uno dei punti più delicati è il rapporto con l’insieme dei pareri, dei contro pareri, il ruolo delle Soprintendenze che va ripensato in maniera radicale”.
Poi il sindaco aggiunge: “La trasformazione urbana di una città la decidono i Consigli comunali e nessun altro. Dobbiamo arrivare, in questo Paese, ad avere vincoli assoluti come le Costiere, il grande patrimonio storico – artistico ma anche la possibilità di trasformare quartieri ed aree urbane degradate della città senza perdere anni. C’è poi un altro elemento da tenere in considerazione. I protagonisti di questa trasformazione urbana sono personaggi di livello mondiale: Zaha Hadid, Bohigas, Bofil. Quale sarebbe l’immagine dell’Italia se, di fronte a questi programmi di trasformazione urbana, ci si bloccasse perché c’è il comitato della protezione delle passere a cui da fastidio. Ci copriremo di ridicolo ed allontaneremo dal Paese gli investitori”.