“Abbiamo avuto fin troppa pazienza, gli ambulanti hanno pienamente ragione”. Esordisce così il sindaco di
Salerno, Vincenzo De Luca, ospite di S come Salerno, la trasmissione che dalla scorsa settimana ha trovato una nuova collocazione (il martedì alle 12,45). La questione è nota. I commercianti ambulanti hanno deciso di protestare contro gli abusivi e venerdì occuperanno il lungomare in segno di protesta. Il sindaco parla di scorrettezza ed arroganza da parte di alcuni abusivi ma anche di impegno gravoso per la Polizia Municipale (che, ricorda il primo cittadino, non ha competenze nella lotta al controbbando, che invece è compito della Guardia di Finanza). De Luca racconta di una vera e propria lotta contro alcuni abusivi, “siamo arrivati quasi allo scontro fisico” infatti aggiunge ricordando che erano stati fatti degli accordi con le comunità stranieri per ospitarli nei mercatini etnici, accordi non rispettati. Tra l’altro il sindaco parla di preoccupanti notizie di alcuni strani traffici (anche di droga) che avvendono nel sottopiazza della Concordia e annuncia che nelle prossime ore ci sarà una riunione del Comitato per l’ordine pubblico convocato dal Prefetto su questo argomento e nel fine settimana sarà messa in campo un’imponente operazione di contrasto al commercio abusivo.
Parlando di illegalità e criminalità, il sindaco fa riferimento anche alla presenza di banda di giovani salernitani (come i 13 finiti nella rete di Carabinieri e Finanza nella giornata di ieri). “I fenomeni vengono individuati e contrastati, dice De Luca ma il problema grosso resta quello dell’emergenza sicurezza urbana”. E qui De Luca torna a parlare dei tagli operati indiscriminatamente alle forze di polizia, ma anche di un cambiamento netto di mentalità. “Pesano i modelli culturali che hanno corrotto un’intera generazione, tra voglia di successo e soldi facili” (e scatta il riferimento ai tronisti e le veline). Il sindaco De Luca ha commentato anche la classifica del Sole 24Ore sulle province che hanno sofferto di piu’ la crisi economica degli ultimi sette anni. Il sindaco ancora una volta punta il dito contro la Regione che non riesce a spendere i soldi dei Fondi Europei e se Salerno un po’ si è salvata rispetto alle altre province campane è solo per le iniziative del comune (vedi Luci d’Artista). “La crisi morde sulla carne viva della gente” conclude De Luca e “tenere fermi i contieri (riecco il Crescent) è un lusso che non possiamo piu’ permetterci”.
Fonte Radio Alfa
Era ora…giudicheremo dai risultati. Per ora bene : un passo avanti.
Una buffonata! Sa benissimo che non può nulla contro la criminalità organizzata che si nasconde dietro l’immigrazione clandestina. Sono anni che una tranquilla passeggiata sulla lungomare è diventata una chimera. La cosa più assurda è che ci siano persone che acquistando mercanzie da questi occupatori illegali di suolo pubblico, contraffattori, evasori, molestatori, ed usurpatori del paesaggio urbano contribuiscano alla loro sussistenza!
L’unico modo per combattere l’abusivismo ambulante, dietro il quale c’è tanta criminalità, è non acquistare le cianfrusaglie e tutto quanto di contraffatto mettono in mostra sui loro teli a terra. Ormai il lungomare, benchè cloaca a cielo aperto, è loro dominio incontrastato e incontrastabile. Magari questo fine settimana, come dice De Luca, si farà finta di non aver pazienza, ma dal fine settimana della prossima, tutto tornerà come prima. Poi mi chiedo: cosa significa aver pazienza? Conoscere il caos che regna sul lungomare e far finta di niente? E’ indegno da parte di un primo cittadino ragionare in tal modo! E’ vero che i vigili urbani non hanno competenza in materia di lotta al contrabbando, ma in materia di lotta all’ambulantato abusivo hanno piena competenza, per cui De Luca dovrebbe smetterla con le sue frottole di cui ne abbiamo piene le tasche. Infine, il sindaco con le sue chiacchiere, è capace pure di far credere che se dovessero riprendere i lavori del crescent, finirà l’ambulantato abusivo!!!!!!!!!!!!!! DOVE SIAMO ARRIVATI!!!!
Non c’è nessuna criminalità organizzata dietro i clandestini.
Palle.
La gente si sposta dove può fare soldi.
Qualche nostro connazionale ha semplicemente timore di diventare pezzente come loro e presto lo sarà.
Tutto qua.
Quell’altro che non può passeggiare “tranquillo” al lungomare perchè si indigna alla vista della miseria umana. Ma “facitece nu culu tanto e iettatelo a mare che nu’zerve a niente”.
Ma poi, chi si lamenta? – I “meridionali” che hanno riempito il mondo con le loro porcherie!
Siete solo dei chiattilli con la puzza sotto al naso, nessuno vi obbliga a comprare i loro prodotti, non c’e’ quello che vi fa la prepotenza, ne altro, la criminalità organizzata se ben ricordiamo stava sul corso vittorio emanuele, tra cui il distinto signor Siano, cravattaro che mandava la gente a spezzare le gambe ai debitori, a quello mica gli boicottate l ottica visto che sta ancora li e lavora a pieno regime? Ve la sapete prendere solo con i deboli, siete veramente dei miserabili, che avete paura che le vostre butique non vendono perche’ la gente compra i tarocchi, la prossima mossa quale sara’, dichiarare guerra ai cinesi scommetto, itaglia agli itagliani! saluti romani!
il problema per me ci sarà fino a quando non si deciderà a livello nazionale di chiudere i confini almeno agli extracomunitari, visto che in Europa non possiamo purtroppo…siamo alla rovina, ci moriamo di fame noi e siamo già abbastanza delinquenti noi per accogliere altri…non censurate come al solito, non ho offeso nessuno, ho solo detto ciò che penso.
X questo fine settimana non vedrò avvicinarsi quelli delle rose ogni 5 minuti uno diverso che con insistenza chiedono soldi x quelle rose portaiella. Cmq la colpa e della finanza che vedo raramente in strada tutte le pattuglie divresbbero stare fisse sul lungomare e allora poi vediamo se continua l abusivismo
CONTRASTO DEI VIGILI IN AUTO CON IL TELEFONINO ACCESO, UNA VOLTA PASSATI RIPRENDONO L’ATTIVITA’.
FATE PASSARE LE MACCHINE SPAZZATRICI E BLOCCATELI ALLE VARIE STAZIONI E FERMATE DI AUTOBUS, COME I QUESTUANTI CHE SONO UN’ALTRA PIAGA.
NON HANNO UN LAVORO NON POSSONO DIMOSTRARE UN CONTRATTO DI LAVORO, UN CONTRATTO DI LOCAZIONE, UNA FATTURA ENEL, DEL GAS O TELEFONICA, SCUSA MA TORNI A CASA TUA. ABBIAMO GIA’ TROPPI DA SFAMARE.
NOI DEL PD e DELLA SINISTRA VOGLIAMO UN SALERNO MULTUCULTURARE AFRICANA ARABA MAROCCHINA,
W L’AFRICA W LA SINISTRA ANTI FASCISTA.
MIA SORELLA SI E’MESSA ASSIEME AD UN MAROCCHINO E SI TROVA PURE BENE MEGLIO DEI FASCISTELLI RICCHI DELL’AGROI,CERTO PORTA IL VELO NON MANGIA NEL RAMADAN,NON PUO’ USCIRE DA SOLA,NON PUO’ ENTRARE NEL DUOMO,NON PUO’ FARE IL PRESEPE, NON PUO’ AVERE IL CROCIFISSO A CASA,HA AVUTO LA TUBERCOLOSI MA SI TROVA BENE.
W LA SALERNO ARABA MULSUMANA
VIA I FASCISTA DA SALERNO
Scommetto che adesso l economia si rialzerà, e il debito pubblico sara’ azzerato!
Ma che soggettoni che siete, ringraziate piuttosto a chi evade davvero le tasse sul nostro paese, a chi dichiara fallimento e ruba tutti i soldi e mette le famiglie sulla strada, invece di prendervela con quelli che vendono rose, che proprio ti mettono il coltello sotto la gola se non compri la loro rosa eh.. chissà quanto appartamenti di lusso e quanti suv e yatch avranno acquistato con questo giro di rose, e a quanti italiani hanno tolto il lavoro, ma fatela finita ignoranti, che chi ha rovinato l italia c ha la cravatta e li chiamate onorevoli, non questi poveretti che fanno i lavori piu’ umili e si inventano piccole cose per sopravvivere piuttosto che spacciare droga come fanno tanti figli di brave persone italiane, o rubare, o fare estorsioni come fanno tanti italiani ai danni dei propri connazionali. PECORONI.
Il vero problema non sono i venditori ambulanti di cianfrusaglie di scadentissimo valore o i venditori di rose che sono come le piattole. Ma tutto quello che sta emergendo nei cosiddetti quartieri e che viene posto in essere dai “RAGAZZI DEI QUARTIERI” tanto cari al nostro sindaco. Degrado e microcriminalità stanno avanzando in città con la copertura di chi tollera, e anzi legittima una certa cultura, anche spalancando le porte delle società partecipate a gente che, malgrado la lotteria del posto, continua a svolgere le attività che svolgeva prima. Piccoli “LAZZARI” crescono e si moltiplicano. Però, si fa finta di non vedere, tanto votano e si mettono le magliette “Vicienzo m’è pate ammé”.
censura!