Da sottolineare il risultato di Bonadies, in una finale in cui erano presenti atleti del Barion Bari, Cus Bari, Canoa Catania e CKC Reggio Calabria.
Lauri e Rossin hanno messo a segno una tripletta mettendo in fila un primo e un secondo posto sui 200 e sui 500 metri categoria ragazzi e un terzo posto sui 200 juniores, categoria superiore in cui hanno ottenuto un ottimo bronzo nel confronto con atleti di maggiore età e maggiore esperienza.
Sui 200 metri ragazzi sono primi davanti all’altro K2 dell’Irno, composto da Luigi Maiorino e Mario Cuciniello, mentre al terzo posto si piazzano i siciliani di Acitrezza. Sui 500 metri è argento per i campani dietro i siciliani, con Maiorino e Cuciniello terzi.
Ottimo il piazzamento dell’Irno nella classifica generale per squadre, 7° su 21 società, provenienti da Campania, Puglia, Calabria, Sicilia, Lazio, Toscana. Un buon viatico per il Circolo Canottieri Irno che punta moltissimo sulle nuove leve e che ha registrato grande affluenza ai corsi estivi di canoa, vela e canottaggio.
I campionati regionali si sono tenuti a Mormanno in una con la Canoa Giovani, il campionato nazionale riservato a allievi e cadetti.
Un argento e due bronzi il bottino della squadra dei giovani, e poteva andare meglio con la staffetta giunta terza in solitaria, cui è stata negata la medaglia per una decisione arbitrale, che ha retrocesso la squadra al quarto posto: il terzo frazionista non avrebbe mantenuto la linea di partenza dopo diversi richiami, posizione difficile da mantenere quando c’è vento e non ci sono blocchi di partenza o barchini. Inutile la protesta della società.
Le medaglie sono andate a Gabriele Ragone e Gianmarco De Simone, a Antonio Mari e a Dario Donadio.
Ragone e De Simone vincono un argento nella gara sprint dei 200 mt Allievi B. Mari è bronzo sui 200 mt, in una gara condotta in rimonta. Di Mari da registrare anche l’ottimo piazzamento sui 2000 mt, 5° dietro Fiamme Gialle, Aniene, Augusta e Rari 86.
Peccato per Dario Donadio, allievo B, che deve accontentarsi del terzo posto sui 200 dopo aver condotto la gara fino ai 190 mt perdendo due posizioni negli ultimi 10 metri. Si è dovuto attendere il verdetto del foto finish per stabilire l’ordine di arrivo
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