Sono finiti in manette nel pomeriggio di lunedì due fratelli paganesi, di 36 e 22 anni che hanno dato vita ad una pericolosa lite tra di loro. La contesa, iniziata per alcuni vecchi dissapori familiari, ha portato i due prima a discutere animatamente per poi passare alle mani ed infine all’assurdo: si sono impadroniti delle armi regolarmente detenute dal padre. Uno ha imbracciato un fucile da caccia, l’altro ha preso una pistola calibro 38 e, rincorrendosi nel cortile di casa e poi sulla pubblica via, hanno esploso reciprocamente alcuni colpi di arma da fuoco, l’uno all’indirizzo dell’altro. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito. L’arrivo immediato di alcune pattuglie ha posto fine all’insana lite ed ha fatto scattare le manette ai due fratelli che, nonostante si siano professati rappacificati, sono stati agli arresti domiciliari. Ovviamente in due differenti abitazioni.
Comunicato Ufficiale dei Carabinieri di Nocera
MA PERCHE’ NON AVETE FATTO PROSEGUIRE CON L’INTERCEDERE DEGLI EVENTI, MAGARI SI ELIMINAVANO A VICENDA QUESTI DUE SACCHI D’IMMONDIZIA.