“I fatti di Castel Volturno sono di una gravità inaudita. Siamo di fronte ad una vera e propria rivolta razzista, ma questa volta dei neri contro i bianchi, colpevoli soltanto di avere lo stesso colore della pelle dei presunti aggressori, e che andrebbe punita come reato di istigazione all’odio e alla violenza per motivi razziali”. È quanto dichiara Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale. “Altra cosa gravissima – aggiunge – è che si è consentito a moltissimi stranieri, probabilmente anche irregolari e nullafacenti, di darsi ad atti di devastazione, senza permettere alle Forze dell’Ordine di reprimere questi gravi reati e garantire la cittadinanza, ostaggio di questi delinquenti. Si dovrà accertare chi ha dato l’ordine a polizia e carabinieri di non intervenire”. “La vicenda, su cui presenterò un’interrogazione parlamentare – sottolinea Cirielli – dimostra ancora una volta l’abbandono da parte dello Stato della comunità di Castel Volturno, in balia di immigrati irregolari pronti a sfogare la loro frustrazione con incredibili gesti violenti e razzisti”. “Se i cittadini di Castel Volturno – conclude – avessero fatto la stessa cosa contro gli immigrati per protesta ad una delle tante quotidiane aggressioni, spesso neanche denunciate, le autorità pervase dalla cultura del politically correct, avrebbero represso con durezza le manifestazioni dei cittadini italiani”.