E’ stata avanzata la proposta di suddividere le sette campane (ma altrettanto si potrebbe fare per le calabresi) nei tre gironi in base ai gemellaggi (Salernitana ed Ischia in un raggruppamento; Juve Stabia e Casertana in un altro; Paganese, Savoia e Benevento nell’ultimo) oppure di far disputare le stracittadine almeno in presenza del pubblico di casa (non a porte chiuse nè tantomeno in campo neutro). Venerdì si terrà il Consiglio Federale, che ratificherà l’esclusione del Padova (l’unica delle società escluse dalla Covisoc che non ha presentato ricorso) e verificherà la regolarità dei reclami delle altre pericolanti. Da quel momento in poi si aprirà la partita dei ripescaggi (spera anche l’Arezzo). Per la composizione dei gironi (Macalli spinge sempre per la suddivisione geografica e il contenimento dei costi, a meno che non arrivino dall’alto input diversi) bisognerà aspettare l’inizio di agosto, a ruota arriveranno anche i calendari.