“Non è stata una vendetta per la morte di Ciro Esposito”. Lo ha detto il 36enne romano ferito a Napoli ascoltato oggi dagli agenti negli uffici della Questura di Roma. Dal racconto sarebbe emerso che non si è trattato di “una vendetta degli ultrà nel nome del tifoso azzurro morto”. La polizia ha anche raccolto altre testimonianze di persone vicine al ferito. Gli atti dell’interrogatorio verranno trasferiti alla Digos di Napoli che indaga sulla vicenda.
Fonte ANSA
Quanta è bella, ordinata e sicura la mia Napoli…il mio accento si deve sentire, è na pizza bona stammatina m’è scetat o’ babbà, addore dei bignè…è nu juorn buooon…