C’erano tutti, grandi e piccoli, i nuovi acquisti e coloro i quali ancora non hanno la certezza di far parte del progetto. Mancavano solo i tifosi. L’accoglienza alla squadra in vista della nuova stagione è stata freddina. Solo una decina di supporters granata, in prevalenza ragazzini, hanno voluto salutare i loro beniamini. I calciatori che non hanno casa in città hanno pagato la stanza, visto che non sono stati sottoscritti accordi fin qui relativi al vitto e alloggio. E poi hanno atteso pazientemente l’arrivo di Somma, che in realtà era già in stanza e s’è palesato scortato dal team manager Sasà Avallone intorno alle 18.50. Nel corso della riunione svoltasi nella sala pranzo il tecnico pontino ha invitato tutti a comportarsi professionalmente, a dare l’anima in campo sin dai primi giorni di ritiro, a rispettare la maglia granata. Poi, a testimonianza di un rapporto che è stato ricucito, ha invitato Foggia a spiegare ai compagni quelli che saranno i suoi metodi di lavoro. Se non è un’investitura ufficiale, poco ci manca. E molto probabilmente il mancino napoletano avrà i gradi del capitano dei granata nella prossima stagione.