“Professionalmente non mi occupo di football (mi divertirei molto di più) ma sono inciampato in una notizia sul Calcio Napoli. Fidatevi: la fonte è primaria ed è coinvolta nell’operazione.
L’acquisto del centrocampista tedesco (campione del mondo) Christoph Kramer – scrive Puca – è stato già perfezionato. Le cifre non mi sono state riferite ma l’accordo economico con il Bayern Leverkusen, proprietario del cartellino è stato raggiunto con piena soddisfazione di tutte le parti in causa. Allora perché si aspetta ad ufficializzare il trasferimento? Semplice: il calciatore, che peraltro moltiplicherebbe per quattro lo stipendio, ha dubbi enormi sulla città, dubbi che forse (riferisce la mia fonte) soltanto il carisma di Rafa Benitez può sciogliere.
Ora, prima di far scattare la nostra solita indignazione di partenopei che amano Napoli, inviterei a una riflessione. Parliamo di un ragazzo di 23 anni, di buona famiglia, molto educato e perbene, tedesco e quindi con quella cultura lì, fatta di ordine e legalità.
Come tutti nel mondo, legge e vede film di camorra, omicidi, immondizia, baby gang e persino di cornicioni che uccidono ragazzini innocenti. I familiari sono spaventati (per loro è soltanto un ragazzo di 23 anni, l’età dell’innocenza) e lo hanno anche informato sulle rapine, costanti e ripetute ai calciatori del Napoli”.
“Oramai – dichiarano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli dlela radiazza – anche a causa della serie Gomorra che appare più come un reality che una fiction dopo le ultime notizie di intrecci tra la produzione e la camorra la gara sembra essere di nuovo quella a gettare fango su Napoli mettendo ulteriormente in crisi il nostro territorio e facendo fuggire anche i calciatori. Ha fatto più danni la serie Gomorra che l’emergenza rifiuti”.