Sono giunti ad Acerno ieri pomeriggio verso le ore 19, i migranti approdati al porto commerciale di Salerno in mattinata con la nave “Etna” della Marina Militare. Gli extracomunitari, per lo più cittadini provenienti dalla Palestina e dalla Siria, sono stati ospitati nell’ex seminario arcivescovile estivo di Acerno, per volere del Vescovo di Salerno, monsignor Luigi Moretti. Ottanta, questo il numero delle persone ospitate presso la struttura di viale S. Donato, allestito per l’occorrenza a centro temporaneo di accoglienza da don Rosario Petrone, direttore dell’ufficio “Migrantes” della Diocesi di Salerno e da don Marco De Simone, parroco di Acerno. Tra loro molte famiglie e professionisti, come medici e ingegneri, che hanno espresso il desiderio di ricongiungersi con familiari residenti nel nord Italia. «La comunità di Acerno – afferma il sindaco, dottor Vito Sansone – risponde con slancio all’esigenza di accogliere quegli uomini, donne e bambini che in questo momento vivono un vero e proprio dramma umano. L’Amministrazione comunale, – prosegue – ha risposto da subito all’invito giunto da monsignor Luigi Moretti e dal prefetto di Salerno Gerarda Maria Pantalone, i quali hanno individuato l’ex seminario quale luogo momentaneo per ospitare i migranti. Il nostro centro – conclude il sindaco Sansone – non è nuovo a queste iniziative, nei primi anni ’90 la nostra cittadina ha accolto migranti provenienti dall’Albania».
