“Sul porto, per fortuna, abbiamo i grandi progetti il cui attuatore è l’autorità portuale – ha ricordato – che possono essere completati anche nella prossima programmazione europea”. “Siamo molto preoccupati per molti soggetti attuatori – ha sottolineato – La Regione programma ma qualcuno deve spendere”. “Il problema molte volte è dei soggetti attuatori nazionali come nel caso del porto – ha aggiunto – e c’è chi è più veloce e chi purtroppo non lo è”.
“Nel caso di Pompei, per esempio, il soggetto attuatore è il Governo, non questo che si è insediato da poco, ma il Governo in generale – ha proseguito – Sono venuti qui per dire che la Regione Campania ha fatto tutto ciò che doveva, sono passati due anni e su Pompei siamo ancora un po’ lenti”. “Abbiamo dei dati straordinari e siamo la Regione che oggi indice più gare in Italia – ha detto ancora – contano i bollettini ufficiali, le gazzette ufficiali e non le parole”. “Su Pompei ad essere preoccupata è la regione – ha concluso – Sono gli altri che devono rispondere rispetto a quello che la regione ha già fatto”.