Incontro presso la sede della Confesercenti Provinciale di Salerno alla presenza del presidente provinciale della Confesercenti, dell’Assessore all’Annona Franco Picarone si sono incontrati il presidente provinciale dell’ANVA Ciro Pietrofesa, il presidente cittadino dell’ANVA Carlo Luongo, il presidente della Comunità dei Senegalesi Amadou Diallo, il vice presidente della Comunità Senegalesi Alioune Ndiaje, il presidente della comunità del Bangladesh Alamgir Hossain ed i rappresentanti CIGIL Salerno per discuteredi contraffazione ed abusivismo.
Dopo una lunga discussione si è raggiunto un accordo con le parti che si impegnano a prevenire il fenomeno della contraffazione e dell’abusivismo nelle comunità di appartenenza e di denunciare i fenomeni di violazione della legalità alle autorità competenti.
Le parti chiedono inoltre al Comune di Salerno di promuovere e concertare con le forze dell’Ordine (Guardia di Finanza, Polizia e Carabinierfi) tutte le azioni idonee a prevenire e combattere tali fenomeni esplicando il massimo controllo del territorio.
Buon pomeriggio. Leggevo un po l’articolo riguardante gli ambulanti abusivi. Un po come dire…invitiamo ad un tavolo di concertazione Toto’ Riina, Raffaele Cutolo e qualche altro capo della N’drangheta a concordare i modi e i tempi di come combattere ed eliminare la delinquenza dal sud. L’Autorita’ del Comune di Salerno per reprimere il malcostume, l’inosservanza delle leggi, l’abusivismo e quant’altro non ha bisogno di nessun tavolo di concertazione ne ha bisogno che allo stesso tavolo ci siano rappresentanti di qualsiasi associazione o comunita’. L’Autorita’ del Comune di Salerno, una volta accertato il problema concorda con le Forze dell’Ordine quali Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia di Stato nonche’ Polizia Municipale i tempi e le modalita’ per combattere ed eliminare radicalmente il problema, sempreche’ ci sia veramente la volonta’ di risolvere il problema. Che siano essi italiani, comunitari, extracomunitari non ha nessuna rilevanza. Il malcostume va eliminato radicalmente….oppure si concede a tutti lo stessa tolleranza e gli stessi privilegi. Cordialita’.