“Non sono contrario alla revisione e all’applicazione di tetti agli stipendi dei dipendenti della Camera, ma sono contrario alla violazione dei diritti sindacali e alle decisioni unilaterali. Da qui il mio no”. È quanto dichiara Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, componente dell’Ufficio di presidenza di Montecitorio.
“Le modifiche contrattuali – spiega – si possono attuare solo con il consenso delle parti e previa concertazione e contrattazione. In questo caso, non sono stati rispettati i principi dello Stato di diritto e i principi generali del nostro ordinamento giuridico. È una prepotenza ingiustificata, perché i dipendenti della Camera erano pronti a significativi passi indietro. La presidente Boldrini, nella sua qualità di datore di lavoro, si è rifiutata di ricevere la delegazione sindacale. Un atto grave e senza precedenti. La sinistra cancella la sua storia”.
Cirielli Iannone Celano Fasano Corona Capo , fra poco arriverà il momento di andare a lavorare, vergognatevi dei 34 lavoratori unitamente alle rispettive famiglie che avete condannato a morire, noi tutti ci ricorderemo di voi alle prossime elezioni e faremo in modo di farlo ricordare a tutti gli elettori Salernitani un grazie affettuoso a tutti voi, le 34 famiglie ASER CHE AVETE CONDANNATO A MORIRE DI FAME.
E si, che di prepotenze e scelte unilaterali questo signore se ne intende…
Mah? Chiacchiere in libertà, ha ragione De Luca: politica politicante. Questi sono stati al governo e non hanno prodotto nulla, alla Provincia e all\’ATC , invece, solo danni, ora fanno l\’opposizione più ridicola della storia d\’Italia. Che vergogna, che vergogna…!!!
LA terra dei fuochi vi aspetta, a LAvorare!