La Regione chiude la porta ai sindaci. Con una leggina inserita nel collegato al Bilancio approvato in commissione e in aula dalla prossima settimana, il consiglio regionale impedisce la candidatura dei sindaci dei comuni superiori ai 5.000 abitanti. Lo scrive il quotidiano Il Mattino oggi in edicola. Secondo il giornale tra i più penalizzati da questa legge il sindaco De Luca qualora stesse pensando ad un confronto bis con Caldoro nella partita delle prossime regionali. L’emendamento è stato approvato in commissione dal solo centrodestra. L’opposizione, a partire dal Pd, non ha infatti partecipato alle riunioni. Una precisa scelta politica. «Il collegato è una farsa. Alla fine Caldoro calerà il suo solito maxiemendamento, porrà la fiducia e impedirà all’aula di discutere liberamente», è la tesi dell’opposizione. La leggina, che riprende i paletti fissati da una legge nazionale, prevede un elenco lungo e variegato di ineleggibili alle cariche di governatore e di consigliere regionale.