“I provini sono la cosa peggiore per un attore – ha continuato – in due o tre minuti devi dimostrare tutto. È esattamente come l’interrogazione a scuola”. Poi ai ragazzi ha raccomandato: “Date molta importanza alla vostra formazione. Ho lasciato la scuola subito dopo la maturità, tornerei tra i banchi molto volentieri perché sento di avere delle lacune”. Tanti i sogni nel cassetto per l’artista veneta che alle passerelle continua a preferire il fascino del grande schermo: “Vorrei continuare a lavorare in Italia – ha concluso – credo che i registi italiani abbiano una marcia in più. Tra gli attori con cui vorrei confrontarmi sul set c’è sicuramente Leonardo di Caprio, Luca Argentero ed Elio Germano”. Ad Alessia Piovan è stato consegnato, tra gli applausi del pubblico, l’Explosive Talent Award.
“QUI A GIFFONI È ‘TUTTO MOLTO BELLO'”, PAROLA DI RUFFINI E MATANO. “Noi come Boldi e De Sica? Magari riuscissimo negli stessi record di incassi. Già raggiungere i traguardi di Bud Spencer e Terence Hill o di Gianni e Pinotto per noi sarebbe fantastico” . Paolo Ruffini e Frank Matano oggi a Giffoni per parlare del loro secondo film insieme in uscita il 9 ottobre, giocando sul titolo della commedia per commentare l’accoglienza riservata loro dai giurati del Giffoni Experience e del pubblico assiepato sul Blue Carpet per strappare loro un autografo. Con ‘Tutto Molto Bello’, infatti, la coppia Ruffini&Matano ha deciso di rincontrarsi sul set dopo ‘Fuga di Cervelli’.
“Abbiamo appena finito di girare ed è stato davvero tutto molto bello. È una commedia molto felice – dice Paolo Ruffini, per la seconda volta dietro la macchina da presa – C’è bisogno di felicità, soprattutto in tempi di crisi. L’infelicità provoca sofferenza, la sofferenza porta alla cattiveria, che si manifesta soprattutto sui social” dice ai ragazzi che ormai sulle piattaforme social ci vivono e che hanno in Frank Matano un vero beniamino (tanto da rimproverargli di non aggiornare la sua pagina da tempo). Nato sul web (e i giurati lo rimproverano di non aver caricato più video da tempo), approdato in tv e ormai crossmediale, Matano ricorda la sua esperienza di inviato a Giffoni qualche anno fa: “Ricordo di aver intervistato Susan Sarandon e di aver chiacchierato con lei ‘a taralucci e vino’. Giffoni resta il mio Festival preferito, fatto dai giovani per i giovani”. Nell’immediato tornerà prestissimo sul set, proprio in Campania: “Dal 2 settembre – ha detto – inizierò a Napoli le riprese del film ‘Che bella sorpresa’ di Alessandro Genovese con Claudio Bisio”. A chi gli chiede se sarà giudice di Italia’s Got Talent su Sky risponde: “Non so niente”, con il tono sornione del più classico no comment.
Multitasking anche Ruffini che si divide tra la regia cinematografica, la conduzione tv, il teatro: “A me piace far tutto, non ho preferenze. Siete voi a ‘votarci’, a scegliere cosa sia meglio fare. Il nostro mestiere è molto interattivo ormai, molto democratico”, scherza Ruffini che commenta così il tema “Be Different”: “È un messaggio bellissimo: la cosa bella della comicità è che sono tutte diverse e ognuno di noi ha un sorriso diverso”. E ai ragazzi consigliano” Siate curiosi”, come lo sono loro.