Alfredo Anzalone, 60 anni, catanese, è il nuovo questore di Salerno. Succede ad Antonio De Iesu, che da ieri dirige la questura di Bari. Incontrando stamani i giornalisti, Anzalone ha evidenziato l’importanza di puntare sulla professionalità dei colleghi “senza invadenza e senza arroganza. Da questore – ha aggiunto – non vedo solo l’aspetto del contrasto alla criminalità ma anche le criticità che possono derivare dall’ordine pubblico. Quella di Salerno – ha concluso – e’ una provincia molto vasta, con problemi diversi che vanno affrontati con la stessa attenzione”. Sui derby ed i problemi di ordine pubblico dice: “Sono problemi comuni a tante altre realtà. Quando si presenterà il problema lo affronteremo”. Al suo fianco la nuova portavoce il vice questore Immacolata Acconcia.
Uomo di spessore con un importante curriculum alle spalle, prima di guidare la questura di Cosenza ha anche coordinato la squadra mobile di Catania per anni. Esperienza pesante quella alla Criminalpol e prima ancora alla mobile di Palermo. Nel capoluogo siciliano ha vissuto l’estate di sangue del 1985, in cui furono uccisi Beppe Montana, Ninni Cassarà e Roberto Antiochia. Arriva in un territorio sicuramente meno bollente ma con problemi altrettanto difficili e complessi da risolvere. A metà mattinata l’incontro con il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. Faccia a faccia privato per un Questore che si è messo subito in azione.
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E buon lavoro Dottore!