A fargli compagnia in alcuni momenti della serata la madrina dello Charlot: Valeria Marini, che ha scherzato simpaticamente con lui e con Ruffini e che si è prestata ad imitare l’attrice Kim Basinger nella famosa scena del film Basic Instinct. Sul palco si sono poi alternati tutti i vincitori di questa XXVI edizione, prima tra tutti Giuseppe Zeno, al quale è andato il premio per la fiction, a seguire la vincitrice del Premio per il miglior spettacolo teatrale Veronica Pivetti e poi ancora i vincitori del Premio Charlot regia cinematografica i Manetti Bros, per il film “Song e Napule”. Tantissima emozione quando sul palco è salita la bellissima Rosalia Misseri, protagonista di musical quali “Notre Dame de Pari” e “Tosca” che ha cantato un brano lasciando tutti senza parole. Standing ovation per Giorgio Albertazzi, Premio Charlot alla carriera. Il grande maestro è salito sul palco a raccontare un po’ di se al pubblico presente e ad omaggiarlo con un piccolo brano di Shakespeare. Poi è stata la volta dell’esibizione del primo dei due ospiti della serata, il comico Antonello Costa, al termine della sue esibizione sono ricominciate le premiazioni. La prima a salire sul palco è stata Corinne Clery (Premio Charlot protagonista dello spettacolo) poi Maria Rosaria Caracciolo, e ancora Angelo Di Gennaro e poi sul palco sono arrivate due delle firme più importanti del giornalismo italiano: Alessandra Comazzi de “La Stampa”(Charlot come giornalista dell’anno) e Gigi Marzullo (Charlot alla carriera giornalistica).
A seguire Paolo Ruffini (Charlot come personaggio dell’anno), il secondo ospite della serata l’attrice comica Barbara Foria e poi il premio alla miglior fiction dell’anno, ovvero Don Matteo 9. A ritirare il riconoscimento la giovane e bella Nadir Caselli, Lia Cecchini nella fiction. Il penultimo premio, quello per il miglior film, è stato consegnato ad uno dei protagonisti del film “La mossa del pinguino” (primo lavoro da regista di Claudio Amendola), ovvero Antonello Fassari. A chiudere la serata uno dei più grandi chitarristi italiani, che ha regalato al pubblico emozioni e brividi sulla pelle eseguendo ben tre pezzi (tra cui un inedito): Dodi Battaglia dei Pooh (Premio Charlot Grandi Protagonisti della Musica). La sigla finale ha chiuso una serata davvero incredibile, intesa, emozionate e divertente, lasciando il pubblico soddisfatto ed entusiasta.
Ma il Premio Charlot non finisce qui…. I prossimi appuntamenti sono per domani 27 luglio (all’Arena del Mare, con ingresso gratuito) con “C’era una volta 60” commedia musicale che racconterà i favolosi ani sessanta con l’orchestra della Polymusic diretta da Marcello Ferrante e con Claudio Tortora, Renata Tafuri e Antonello Ronga. Poi, dopo un giorno di meritato riposo, il 29, 30 e 31 arrivano le “Fiabe Musicale” che verranno rappresentate presso il Teatro dei Barbuti, sempre con ingresso libero. Il 2 agosto, all’Arena del Mare è la volta di Karima che canta Bacharah (biglietti in vendita presso le abituali prevendit) e si chiude il 3 agosto, con ingresso libero, all’Arena del Mare, con lo spettacolo di Maurizio Battista.