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Figc: Tavecchio, “Ok critiche, ma non accusa razzista. Condurremo politica contro ogni discriminazione”

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“Accetto tutte le critiche ma non l’accusa di razzista, perché la mia vita testimonia l’esatto contrario”. Carlo Tavecchio nel ribadire le scuse dopo le frasi sui giocatori stranieri che hanno scatenato la polemica, si difende. “La Federazione condurrà una politica fattiva contro ogni discriminazione”. “Nel mio discorso – spiega il candidato alla presidenza della Figc – in maniera impropria, e per questo mi scuso ancora una volta, mi riferivo al fatto che sono a favore dell’integrazione, ma al contempo rinnovo la necessità di scoraggiare l’utilizzo di calciatori che non migliorano la qualità del nostro campionato. Come scritto nel mio programma elettorale, se sarò eletto Presidente della Figc, la federazione condurrà una politica fattiva contro ogni discriminazione. Accetto tutte le critiche ma non l’accusa di razzista perché la mia vita testimonia l’esatto contrario”. 

“La vita del presidente Carlo Tavecchio è una continua testimonianza di azioni contro ogni forma di discriminazione. Un intercalare certamente del tutto sbagliato non modifica il giudizio di valore su Tavecchio come persona e come dirigente sportivo”. Lo afferma in una nota il presidente della Lega di serie A, Maurizio Beretta. “Sull’assemblea della Lega Dilettanti si registrano ancora dichiarazioni che tendono a strumentalizzare per finalità diverse una battuta infelice, priva di qualsiasi connotazione razzista e per la quale il presidente Tavecchio si è prontamente scusato – sostiene Beretta -. Mi risulta che tra le molte opere di solidarietà, Tavecchio si sia occupato personalmente, anche recandosi sul posto tutti gli anni negli ultimi 25 anni, della costruzione di due ospedali in Togo e in Benin insieme ai molti missionari che operano in quelle aree. In Togo ha anche costituito una cooperativa per la coltivazione dei pomodori e ha personalmente avviato tre adozioni di bambini a distanza”.

FIGC: MACALLI (PRESIDENTE LEGA PRO), “STRUMENTALIZZATE DICHIARAZIONI TAVECCHIO. GLI RINNOVIAMO LA FIDUCIA. “E’ sorprendente la strumentalizzazione delle dichiarazioni di Carlo Tavecchio di ieri. Le società di Lega Pro sanno distinguere una battuta infelice pronunciata in un determinato contesto dal pensiero e dall’azione di un dirigente con grandi capacità per il rilancio del calcio italiano, cui rinnoviamo il nostro sostegno”. Lo ha dichiarato, in una nota, il presidente della Lega Pro, Mario Macalli. ”Conosco Carlo Tavecchio da molti anni, ne conosco la generosità e conosco quello che ha fatto nella sua vita in difesa dei più deboli – prosegue Macalli – e nessuno può fargli la morale su questioni di discriminazione razziale, perche’ ho conosciuto poche persone piu’ impegnate di lui in favore delle popolazioni africane e degli extracomunitari che vivono nel nostro paese”
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