Il sindaco ha poi aggiunto: “Deve crescere l’amore per la città di Salerno anche tra quelli che hanno vent’anni e non conoscono come era prima Salerno”. Il sindaco parla delle grandi opere pubbliche della trasformazione urbana: metropolitana, Stazione Marittima di Zaha Hadid, Cittadella giudiziaria di Chipperfield; Piazza della Libertà e Crescent di Bofill; Porta Ovest; Marina d’Arco di Calatrava.
E poi aggiunge: “Il paesaggio non è mummificazione ma fusione tra natura ed azione dell’uomo . Con la costruzione del Jolly si sottrae una parte della città come Santa Teresa ai cittadini. Piazza della Libertà e Crescent completano il disegno urbanistico del fronte di mare restituendo lungomare e Santa Teresa ai cittadini con il panorama della Costa d’Amalfi finalmente visibile”.
IL CRESCENT. “Bohigas aveva progettato una piazza completamente chiusa verso il mare. A me sembrava un delitto. Abbiamo fatto una scelta chiedendo ai progettisti di mantenere aperta la piazza verso la città e la costiera Amalfitana. Ci siamo affidati a Bofil che ha realizzato grandi opere in tutto il mondo. Per una piazza c’era bisogno di un edificato altrimenti non è una piazza. Abbiamo ceduto i diritti edificatori perché quell’area era del demanio e costava 14 milioni di euro. Ricordo che il progetto è del Comune, è un’opera pubblica. Abbiamo scelto il privato perché vendendo i diritti edificatori del Crescent recuperavamo i 14 milioni di euro spesi per acquistare l’area e riqualificarla. Abbiamo un’altra visuale di Salerno che prima non esisteva.
Poi la musica accompagna la visione del nuovo plastico del Crescent: “Scoperto il nuovo plastico di piazza della Libertà, Crescent, Fronte del Mare. Restituiamo il mare ai salernitani, con un progetto bellissimo che vale mille posti di lavoro. Armonia e prospettive, attrazione internazionale. Vincere questa battaglia culturale per il futuro della città e dei nostri figli. Prendiamo in mano il futuro di Salerno e difendiamolo”.
Il plastico di Piazza della Libertà e del Crescent, svelato ieri sera dal Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca nel corso della manifestazione in Piazza Portanova, sarà collocato all’interno della Galleria Capitol (in Corso Vittorio Emanuele), a partire dal prossimo lunedì 25 agosto.
DE LUCA SPIEGA LA RIVOLUZIONE URBANISTICA DELLA CITTÀ [VIDEO]
Ma che cavolate dici?..ma hai il prosciutto davanti gli occhi?..sono del 62 e ricordo bene come era Salerno prima..
Mica puoi confondere il lavoro di una ditta che lavora per la costruzione dell’opera e quello che creerà dopo l’opera stessa? Chi lavora all’opera presumibilmente un posto già ce l’ha: i posti *creati* per il dopo non sono di certo 1000.
ignoranti i posti di lavoro sono i grandi magazzini tipo fiorucci dolce e gabbana ecc.ecc.poi i pab i bar un albergo i ristoranti pizzerie ditte di pulizia banche e parcheggi non saranno 1000ma sicurosara un grande indotto.
Mentre la città è sotto cementificazione, qualcuno tiene i riflettori accesi solo sul Crescent. Le domanda da farsi è su chi è stato avvantaggiato dalle varianti urbanistiche che stanno consentendo la costruzione di decine di mega fabbricati in città. Fuori i nomi di chi si è accaparrato i suoli e che adesso sta costruendo. Scommettiamo che tali fortunati non si contano nemmeno sulle dita di una mano sola? Il grosso dell’operazione è quella, il Crescent è solo un’operazione di disinformazione. Serve a tenere l’attenzione dei cittadini su quel pezzo di città, mente il resto del territorio sta subendo un sacco edilizio degno degli anni ’60. Come mai una città che conta 137.000 abitanti, ultimo censimento, è stata portata come previsione, da parte dell’Amministrazione Comunale, a 200.000 abitanti? I cittadini si renderanno conto del danno, solo quando vedranno crollare il mercato immobiliare, e quindi il valore dei propri immobili, a seguito dell’inflazione di abitazioni che si stanno realizzando in città. Ma allora sarà troppo tardi!!
Ma dove vivi? Nn di certo a Salerno. Se anche fosse come dici tu ma le opere le ha approvate la giunta Giordano? Ma fammi il piacere va ric strunzat a tutti quelli e ce ne sono parecchi che hanno scritto qui sopra, che di Salerno nn se fregano nulla. Almeno fino a quando il “cetriolo” nn gli va in c…….
Naturalmente il più critico di tutti è il “grande architetto” (perché tale pensa di essere) che è rimasto tagliato fuori dagli appalti e dalle consulenze…ma non ti vergogni alla tua età?
un applauso a Roberto, bravissimo.
Dite tutti le stesse cose, siete tutti uguali e allineati contro De Luca,siete banali e appiattiti,grigi e zombi.Hanno ragione al nord,siete un popolo arretrato e di provincia.Un ex salernitano deluso dalla mediocrità degli ex concittadini di Salerno
Ho assistito ad un delirio di onnipotenza, ha detto tante di quelle inesattezze che mi hanno fatto riflettere su chi comanda in questa città da 25 anni quasi. Ve ne dico solo una la più ingenua ma che fa percepire la totale lontananza di questo uomo dai cittadini è stato capace di dire che i salernitani non sono mai andati a mare a Santa Teresa lo andasse a dire ai cittadini del centro storico, un’altra? Che grazie all’impianto di compost i cittadini pagano poco la spazzatura, vive talmente in un mondo suo che non percepisce la realtà a Salerno si paga una delle tasse sulla spazzatura più salate d’Italia
Ma non li ha messi i pastorelli all’interno???
Uno che cerca pretestuosamente di arringare ed aizzare il popolo a difesa delle sue scelte e delle sue idee solo favore di pochi e in danno dei più.
Una sciorinata di demagogia, populismo, inesattezze , bugie condite con il solito finto sarcasmo e l’arroganza tipica di del personaggio.
Mentre la Città “turistica” è ridotta ad un porcile senza la presenza sistematica di un agente della polizia municipale nei punti nevralgici della circolazione, ci ritroviamo davanti ad uno, al quale abbiamo appena finito di pagare tasse e gabelle più esose su tutto il territorio nazionale, che si accalda davanti ad un costoso plastico a difesa di un condominio privato il cui cantiere è stato posto sotto sequestro dalla Magistratura e per la cui realizzazione si ipotizzano diversi e seri reati.
Ma la vogliamo finire o no???
sono esterrefatto! ma perché cercare di essere ipercritici e dire “inesattezze” e malevolenze, invece di essere costruttivi e considerare che Salerno è uscita dal suo essere borgo per divenire città? Non volete crescere? perché porre tutti gli ostacoli possibili alla realizzazione di opere che risolvono i problemi e che danno un aspetto nuovo e moderno ad una città che solo qualche sbiadita cartolina presentava come “bella”, e dove invece non sii poteva vivere se non come rinunciatari ad ogni progresso e fatalisticamente rassegnati al degrado … Date una mano e non insultate od ostacolate quelli che vogliono fare. Grazie!
e allora preseidente….o facimm sto caxxo de ponteee (zalone docet)
non ha invitato Vespa?
l’ho poteva portare a Porta a Porta, li’ c’e’ lesperto dei plastici, da Cogne in avanti e mostrare a tutto il popolo italiano le sue opere e la sua grandezza.
Quanto e’ costato ai cittadini salernitani questa rappresentazione plastica e filmati sul ventennio?
Anche Mussolini mostrava filmati sulle sue magnificenze.
Cialtrona salernitana
X Roberto… non vale neanche la pena perdere tempo a contraddirti ma voglio solo consigliarti di cambiare spacciatore in quanto pure sotto effetto di una droga normale non potevi dire tutte le stronzate che hai detto quindi di sicuro quella che ti sei fatto deve essere per forza alterata
Perfino i giannizzeri che lo circondano sottovoce dicono che è in pieno delirio. Troppo interesse per quest’opera… troppo, ed il troppo strorpia. La furbizia di quest’uomo, mescolata alla sua formazione leninista, lo ha portato a creare una macchina di stampo sovietico in questa città. Al posto delle masse povere e sfruttate della rivoluzione d’ottobre, ha preso i lazzari della città e li ha sistemati nelle società miste, con a capo i suoi sottopancia e nei posti di direzione i figli dei sottopancia. Così ha chiuso il cerchio. Ed i salernitani, quelli veri, quelli che possiedono una grande dignità e il sapere della tradizione sono stati soggiogati da questa classe dominante. Quando si alzerà il tappeto si vedrà tutta l’immondizia che è stata nascosta.
Chell’è a raggia che vi fa parlare,ma possibile che avete il coraggio di dire che la nostra città non è cambiata ,ma dove c…o vivete,voi calpestate Salerno per via che è amministrata da uno che purtroppo non digerite per partito preso,ma il responso delle urne vi da torto,ve ne accorgerete se Salerno passa nelle mani di qualche faccendiere di destra,SARA UN LETAMAIO NEL GIRO DI 1 ANNO, questo vi meritate,ieri sera dopo aver visto la vecchia città e la sua trasformazione,ci stà ancora chi dice che sono falsità,ma a capa vostra nun è bon,ho notato anche la presenza della signora Ferazzano,forse si sta rendendo conto chi sono i millantatori, come pure ho notato qualche Parroco che grazie al Comune la sua parrocchia è stata tolta dal degrado. MI DISPIACE PER VOI,VEDETE CHE SE NON CAMBIANO QUELLA LEGGINA REGIONALE DE LUCA SARA SINDACO X ALTRI 10 ANNI ,ALTRO CHE NON SI PUO CANDIDARE ALLA REGIONE
Poichè il Crescent non è un fungo dunque non si trova lì perchè crescituto dalla sera alla mattina, ma anzi è stato oggetto di dibattiti, presentazioni e pubblicità di ogni genere, invito al sindaco De Luca a chiedere il rinvio a giudizio di tutti quelli che avrebbero potuto e dovuto parlare prima che si mettesse la prima pietra del Crescent. Parlare ora ad opera quasi finita è un delitto che solo in ITALIA è possibile. Dov’erano i magistrati che dinanzi ad un illecito avrebbero DOVUTO agire d’ufficio? e tutti gli altri dov’erano prima che si mettesse la prima pietra. La verità è che la classe dirigente italiana, magistrati compresi è fatta da mediocri che hanno posti di responsabilità solo perchè raccomandati pur essendo estremamente incapaci. Un paese governato da MEDIOCRI non ha futuro. Ed allora TUTTI A CASA, se ne devono andare, ed attenzione non mi riferisco al sindaco DE Luca ma a tutti quei filosofi che a Crescent quasi ultimato si ricordano che forse non si poteva fare o è stato oggetto di irregolarità. Questo deve chiedere il sindaco, che se ne vadano tutti a casa. A questo punto il Crescent e tutto il resto deve essere ultimato, poi chi mai avesse delle responsabilità, e sicuramente non il sincaco De Luca, a casa o meglio ancora nelle patrie galere anche i magistrati che per esprimere un giudizio ci impiegano anni.
GRANDE DE LUCA!!! In italia ci vorrebbero 100 persone come te! che carisma che grinta che voglia di cambiare il mondo! il crescent lo vogliamo come tutta la trasformazione urbana!
Anche Mussolini ha bonificato la piana del Sele,la smetta con la sua astiosità di provincia contro De Luca e proponga qualche cosa di costruttivo altrimenti andate con questi disfattisti a pascolare capre,ma non nel Cilento perchè voi con le vostre stronzate lo inquinate.
Osservatore borghese del Cilento.
Adirrittura negli ultimi 25 anni?? Veramente prima del 1994 c’è quel Socialista Craxiano di Giordano….tutti sappiamo che faceva Craxi e chi lo seguiva
Non sei buono nemmeno come architetto e fate le fattureee Ingegneri, Avvocatucci e Architetti dichiarate 30.000 mila e poi camminate con la Porsche da 60.000 euro, i conti non tornano…
Lei è rimasto chiuso fino a ieri in un campo di concentramento della Corea del Nord Comunista.E riuscito a fuggire e liberarsi con l’aiuto di uomini liberi e sbarcato al porto di Salerno non hai capito nulla.Il tuo cervello e fortemente scosso da turbe comuniste. Vienimi a trovare nel mio studio e ti aiuterò a guarire.Sono un Psichiatra al servizio dei poveri di mente.
Si prenotano visite organizzate nella Salerno incompiuta: Cittadella Giudiziaria, Palazzetto dello Sport, Crescent, Sottopasso ferroviario, Stazione Marittima, ecc. In quella occasione saranno ricordate anche: il SeaPark, il Polo Fieristico e Il Polo Informatico. Inoltre si potrà partecipare alla caccia al tesoro dal tema: i predatori delle fontane perdute.
Il motivo di questa adunata?Nulla di tutto quello che scrivete a favore o contro De Luca.State tranquilli tutti; è solo campagna elettorale per le regionali.Mi permetto solo una cosa: il palazzetto dello sport non è stato mai citato eppure Salerno citta’ turistica è l’unica capoluogo di Provincia d’Italia che non possiede.Poi il resto è stato nisciun me vant o facc a sul.Nessuno accenno alla tasse che paghiamo.Il dott.De Luca dice quello che vuole,ma sempre contraddittorio e se qualche giornalista scrive qualcosina o lo mette in dubbio, diventa a suo “cialtrone”.Quanta fatica costa, ogni giorno girare, tutti i paesi della Campania.Il lavoro? neanche un cenno
DEVE FARE ANCORA IL PONTE SALERNO-MESSINA…
CHISSA’ QUANTO SARA’ GRANDE IL PLASTICO?….
De Luca in questo frangente mi ricorda un po’ Eduardo De Filippo quando chiedeva al figlio “te piace ‘o presepe?” e il figlio rispondeva sistematicamente no
Meno male che c’è qualcuno che con i tempi che viviamo, in particolare qui a Salerno, riesce a farci scompisciare dalle risate per le c…..e che racconta ai poveri ingenui che stanno ad ascoltare sbavando compiaciuti! D’altra parte, con quel che costa vivere a Salerno, mi pare pure giusto che il capo scenda in strada ad esibirsi e a regalare a chi tanto paga, qualche ora di divertimento, non sano, ma estremamente interessato! Ribadisco ancora: POVERA SALERNO, è piena di m…a e nessuno se ne accorge!
negli anni d’oro dell’edilizia e dell’espansione urbanistica, mentre altrove si costruiva con criteri di civiltà e vivibilità (strade larghissime, verde pubblico ovunque, costruzioni alte massimo 3 piani, piste ciclabili che attraversavano le città in lungo e in largo), Salerno veniva letteralmente stuprata con squallidi quartieri dormitorio, dove il concetto di estetica e vivibilità era solo un lontano miraggio che si . Oggi tentiamo disperatamente di recuperare l’irrecuperabile con un’aiuola o un vialetto alberato, pensando di farne una città “turistica ed europea”. Tentando di imitare ciò che comuni mortali hanno realizzato altrove quarant’anni fa. In tutto questo, litighiamo sull’impatto estetico del Crescent o della Cittadella Giudiziaria…
ma per favore!…
negli anni d\’oro dell\’edilizia e dell\’espansione urbanistica, mentre altrove si costruiva con criteri di civiltà e vivibilità (strade larghissime, verde pubblico ovunque, costruzioni alte massimo 3 piani, piste ciclabili che attraversavano le città in lungo e in largo), Salerno veniva letteralmente stuprata con squallidi quartieri dormitorio, dove il concetto di estetica e vivibilità era solo un lontano miraggio che si . Oggi tentiamo disperatamente di recuperare l\’irrecuperabile con un\’aiuola o un vialetto alberato, pensando di farne una città \”turistica ed europea\”. Tentando di imitare ciò che comuni mortali hanno realizzato altrove quarant\’anni fa. In tutto questo, litighiamo sull\’impatto estetico del Crescent o della Cittadella Giudiziaria…
ma per favore!…